Per Carmignac, l’attuale contesto ha contribuito all’aumento dei tassi di interesse e dei premi per il rischio, determinando livelli storici molto interessanti per i rendimenti del credito
Il ritorno dell’inflazioneCon il termine inflazione si indica l’incremento dei prezz... Leggi, correlato principalmente alle conseguenze della pandemia e all’invasione russa dell’Ucraina, ha avuto un profondo impatto sui mercati obbligazionari da inizio anno. Ma secondo Pierre Verlé, head of credit di Carmignac, il contesto di incertezza può creare opportunità interessanti sui mercati del credito.
Verlé ricorda che, da inizio anno, i titoli di Stato tedeschi e statunitensi hanno conseguito rendimenti negativi rispettivamente del -10% e del -8%; i titoli corporate investment grade si collocano al -8%; i titoli corporate high yieldCon il termine High Yield (letteralmente alto rendimento) ci... Leggi hanno registrato un -9% e i mercati emergenti perdite a doppia cifra.
“I lockdown circoscritti in Cina per contrastare il Covid, l’invasione russa dell’Ucraina e le tensioni globali nelle catene di fornitura rischiano di incidere in maniera significativa sulla domanda e sulla struttura dei costi di molti emittenti, mentre il ritorno dell’inflazioneCon il termine inflazione si indica l’incremento dei prezz... Leggi modifica profondamente la risposta delle Banche centrali. Tutte queste preoccupazioni hanno contribuito all’aumento dei tassi di interesse e dei premi per il rischio, determinando livelli storici molto interessanti per i rendimenti del credito”, sottolinea l’esperto.
“Gli investitori sono legittimamente preoccupati dei rischi all’orizzonte e temono che la liquidità non li preserverà dalla perdita di potere d’acquisto – prosegue -. Questi timori, relativi all’inflazioneCon il termine inflazione si indica l’incremento dei prezz... Leggi, ma anche alla domanda dei consumatori e ai margini delle aziende, hanno spinto al rialzo i tassi e i margini del credito, creando molte opportunità interessanti, a condizione di saperle cogliere, se si utilizza un mandato flessibile”.
“Per limitarci a un solo esempio, il debito emesso dalle società dei settori dell’energia e delle materie prime ha un potenziale molto elevato nel contesto attuale, poiché queste aziende beneficiano direttamente dell’aumento dei prezzi”, conclude Verlé.