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Da Nuveen un fondo per puntare sulle infrastrutture pulite 

La strategia a impatto investirà in aziende che contribuiscono ad affrontare le principali sfide ambientali favorendo la transizione energetica, la gestione dei rifiuti e il trattamento e la fornitura di acqua

Nuveen, uno dei principali gestori di investimenti a livello globale con oltre 1,1 trilioni di dollari di asset in gestione, ha annunciato il lancio della strategia a impatto Global Clean Infrastructure. 

La strategia Global Infrastructure di Nuveen, spiega una nota, “è stata riclassificata per rispondere alle crescenti esigenze di decarbonizzazione e per colmare il deficit di investimenti in infrastrutture per l’energia pulita che ammonta a circa 470 miliardi di euro all’anno da qui fino al 2030”. Investirà in aziende che stanno contribuendo ad affrontare le principali sfide ambientali al fine di favorire la transizione energetica, la gestione dei rifiuti e il trattamento e la fornitura di acqua.

Hauser Noah, portfolio manager Nuveen

La strategia beneficerà dei 30 anni di esperienza di Nuveen in ‘impact investing’ e di oltre 10 miliardi di dollari già attualmente allocati in investimenti con un impatto ambientale e sociale misurabile. La strategia è classificata ai sensi dell’articolo 9 del regolamento sulla divulgazione della finanza sostenibile.

Beneficerà inoltre dei 65 anni di storia di Nuveen e di 317 miliardi di dollari di aum in investimenti azionari supportati da oltre 140 gestori di portafoglio, analisti di ricerca e trader. La strategia sarà gestita da un team di quattro gestori appartenenti al team infrastrutturale di Nuveen, che lavorano insieme da oltre 15 anni.

“Siamo entusiasti di poter ora offrire agli investitori l’accesso a una strategia incentrata sulle infrastrutture per le energie rinnovabili attraverso la nostra piattaforma di investimenti a impatto. Gli investitori sono sempre più alla ricerca di rendimenti non correlati per proteggere il proprio capitale dai rischi legati al cambiamento climatico e da condizioni macroeconomiche difficili”, ha commentato Noah Hauser, portfolio manager per la strategia a impatto Global Clean Infrastructure di Nuveen.

“Riteniamo – ha aggiunto – che questa strategia abbia il potenziale per offrire protezione agli investitori attraverso la diversificazione e producendo al contempo un impatto reale e misurabile su alcune delle più grandi sfide ambientali odierne. Siamo ansiosi di lavorare con i nostri clienti e identificare modi innovativi di investire in tecnologie, infrastrutture e altri asset che saranno necessari per facilitare la transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio grazie alla nostra strategia a impatto Global Clean Infrastructure”.

La strategia si affianca a molti altri fondi classificati articolo 9 dalla Regolamentazione Sfdr, tra cui i Global e US Core Impact Bond, nonché la strategia Emerging Markets Impact Bond di Nuveen, gestita da Anupam Damani, che è stata anch’essa riclassificata per investire in titoli a reddito fisso dei mercati emergenti di tutto il mondo che soddisfano i criteri Esg e i criteri di impatto.

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