Per Nordea Am, liquidità e ripresa economica aiuteranno il carry trade, mentre il mercato resterà in una fase ‘buy the dip’
Nel quarto trimestre l’eccesso di liquidità e la ripresa economica dovrebbero aiutare il carry trade. E’ la view di mercato di Sébastien Galy, senior macro strategist di Nordea Am, che fa il punto su quanto ci aspetta da qui a fine anno.
“L’eccesso di liquidità, definito come tassi reali negativi, crescita della moneta superiore al Pil o crescita del bilancio delle banche centrali superiore al Pil, è stato a lungo considerato un indicatore principale per il futuro della crescita economica e degli attivi rischiosi”, spiega Galy secondo cui però la realtà è più complessa.
A detta dello strategist, infatti, l’annuncio di una politica monetaria molto espansiva può sorprendere il mercato inizialmente, ma poi il mercato impara a giocare d’anticipo, come è accaduto nelle varie fasi del programma di Quantitative easing della Federal Reserve.
Ciò nonostante, questa volta il mercato è rimasto sorpreso dalla velocità della ripresa economica. “Con un impulso monetario così potente che attraversa le economie degli Stati Uniti e dell’Europa, è probabile che il mercato sarà nuovamente sorpreso positivamente nel quarto trimestre e nel 2021”, sostiene.
Che cosa significa per gli investitori? “Che resteremo probabilmente in un mercato ‘buy the dip’ fino a quando l’inflazioneCon il termine inflazione si indica l’incremento dei prezz... Leggi negli Stati Uniti non tornerà leggermente al di sopra dell’obiettivo, ad esempio il 3% nel 2022-2023. Il rischio di un tale scenario suggerisce di mantenere alcune coperture”, conclude Galy.