Bitcoin fallisce più volte il superamento della resistenza a 31400 dollari in attesa delle decisioni della Sec. Ecco cosa può accadere secondo IG Italia
Nel mese di giugno le quotazioni del bitcoin sono passate da 27.000 dollari fino a toccare un massimo a 31.420 dollari il 23 del mese. Il ritorno di entusiasmo sulla criptovaluta, secondo Filippo Diodovich, senior market strategist di IG Italia, è stato legato alle decisioni di alcuni grandi attori dell’asset management (Blackrock, Fidelity Investments, Invesco, WisdomTree, Valkyrie, Ark Investment) di richiedere alla Sec (la Consob statunitense) l’autorizzazione al lancio di nuovi Etf con sottostante bitcoin spot, ovvero un derivato che segue l’andamento del bitcoin (negli anni scorso erano stati approvati Etf su bitcoin future sulla proposta di ProShares). “Un nuovo modo per istituzionalizzare sempre di più all’interno del sistema finanziario il Bitcoin e facendolo diventare un vero e proprio strumento finanziario, negoziabile facilmente come un’azione”, spiega.
Venerdì 30 giugno la Sec aveva annunciato a Nasdaq e Cboe che le richieste dei grandi gestori erano inadeguate e le aveva respinte. Gli asset manager hanno considerato i dubbi dei regolatori e hanno ripresentato le proposte per gli Etf sui bitcoin spot. “Ora si aspettano nuovamente le decisioni della Sec – chiarisce Diodovich – anche se i dubbi di molti investitori sono legati al quasi monopolio di Binance nella negoziazione di bitcoin spot e future”.
Questo, per lo strategist, potrebbe spingere la Consob americana a respingere nuovamente le richieste degli asset manager. “In caso di approvazione da parte della Sec, ci aspettiamo un Bitcoin salire ben al di sopra dei 32.000 dollari con un target di breve a 33.350. In caso contrario la caduta potrebbe essere rovinosa verso i 27 mila dollari”, afferma.
Le prospettive tecniche di IG
“La resistenza in area 31400 sembra sia un ostacolo insuperabile per la corsa verso l’alto dei prezzi del Bitcoin – conclude Diodovich -. In settimana le quotazioni della più celebre delle criptovalute hanno testato nuovamente la resistenza in area 31.400, massimi annuali registrati venerdì 23 giugno, fallendo il tentativo di superarla. È evidente che solamente una perentoria vittoria al di sopra di 31.400 potrebbe dare la forza necessaria ai corsi per allungare verso obiettivi ipotizzabili a 33.350, proiezione dell’ampiezza del movimento laterale evidenziato nelle ultime settimane. Attenzione che il cedimento del supporto a 29.960 confermerebbe la figura di doppio massimo introducendo a una discesa verso obiettivi short a 27.520”.