Con il termine franchigia si indica la quota (assoluta o in percentuale) del danno che rimane a carico dell’assicurato. È una sorta di limitazione alla copertura assicurativa. Per esempio, se in aggiunta alla responsabilità civile si sottoscrive anche una garanzia “rottura cristalli” con una franchigia di 150 euro, in caso di un sinistro con conseguente rottura del parabrezza l’assicurazione coprirà per la sostituzione solo le spese eccedenti i 150 euro.
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Andrea Dragoni
Contributor dei Corrieri del Risparmio, si occupa soprattutto di risparmio e finanza personale. Precedentemente ha collaborato per diverse riviste specializzate nel settore della finanza.