Dal primo aprile si rischiano ulteriori rincari sulle bollette. E un’indagine mostra che da gennaio 2018 a marzo 2022 chi ha scelto una tariffa con prezzo bloccato per 12 mesi ha risparmiato il 18%
Il caro bollette non si ferma e sta mettendo in difficoltà sempre più famiglie. Gli ultimi a lanciare l’allarme sono stati gli esperti di Assoutenti, che hanno invitato il governo ad agire in fretta. In aprile, infatti, con il il nuovo aggiornamento trimestrale delle tariffe, si rischia un ulteriore maxi rincaro. Intanto, da un’indagine di Facile.it emerge che considerando gli ultimi 4 anni, chi ha scelto con attenzione un fornitore luce e gas nel mercato libero ha speso fino a 1.337 euro in meno (-18%) rispetto a chi è ancora sotto regime di tutela.
Bollette, con il mercato tutelato 1.300 euro in più
Nello specifico, secondo le simulazioni di Facile.it, guardando alle migliori tariffe del mercato libero disponibili online da gennaio 2018 a marzo 2022, una famiglia tipo che a inizio anno ha scelto una tariffa con prezzo bloccato per 12 mesi ha speso, tra luce e gas, 5.908 euro. Chi è rimasto nel mercato tutelato ha pagato invece, sempre in media, ben 7.246 euro di bollette.
In termini percentuali, il risparmio più elevato è stato ottenuto sulle bollette elettriche. La famiglia nel mercato libero ha pagato, nei 4 anni, 1.884 euro, vale a dire il 26% in meno rispetto a quella nel tutelato (2.534 euro). Se si guarda alla bolletta del gas nel mercato libero, invece, la spesa è stata di 4.025 euro, il 15% in meno rispetto a quella del regime di tutela (4.712 euro).
Bollette, dal 1° aprile si rischiano ulteriori rincari
“Un risparmio considerevole che potrebbe aumentare nei prossimi mesi – spiegano gli esperti del sito di comparazione -. Dal primo aprile le tariffe del mercato tutelato verranno aggiornate e non è da escludere un nuovo aumento; mentre chi è nel mercato libero con prezzo bloccato, non vedrà cambiamenti fino alla scadenza della propria offerta”.
E proprio in vista di ciò che accadrà dal primo aprile, Assoutenti ha rivolto un appello al governo. “Basta rinvii sulle bollette – ha detto il presidente Furio Truzzi -. I consumatori non possono aspettare maggio per ottenere un calo dei prezzi,. Perché è oramai da 6 mesi, ossia dallo scorso ottobre, che stanno subendo le conseguenze dei pesanti rincari in bolletta”.
“Già oggi è possibile apportare cambiamenti in tema di energia, modificando le tariffe del mercato tutelato e bloccando la speculazione legale che si registra sui mercati, ricorrendo a tariffe amministrate per elettricità e gas. Se si vuole evitare il disastro economico, favorire la ripresa del paese e dei consumi e fermare l’inflazioneCon il termine inflazione si indica l’incremento dei prezz... Leggi, il costo dell’energia va tagliato subito, non certo a maggio”, ha aggiunto Truzzi.
