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Inps, via alle domande per le vacanze studio per ragazzi

Aperte le iscrizioni per i soggiorni Inps in Italia e all’estero a copertura totale o parziale. Ecco chi può fare richiesta e come funziona

Anche quest’anno tornano le vacanze targate Inps per gli studenti. L’Istituto nazionale di previdenza ha infatti pubblicato il bando e aperto le iscrizioni per i soggiorni all’estero e in Italia con il contributo a copertura parziale o totale dell’Inps. 

Destinatari del bonus sono i figli dei dipendenti e pensionati della pubblica amministrazione. Le domande possono già essere inoltrate. Le graduatorie verranno pubblicate entro il 20 maggio.

Vacanze Inps, chi può usufruirne

“Estate INPSieme Italia 2022” ed “Estate INPSieme estero e vacanze tematiche in Italia 2022” offrono contributi per soggiorni vacanze e soggiorni studio ai figli o orfani ed equiparati dei dipendenti e pensionati della pubblica amministrazione iscritti alla Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali, dei pensionati utenti della Gestione Dipendenti Pubblici e degli iscritti alla Gestione Fondo Ipost.

In particolare, il bando “Estate INPSieme Italia 2022” è rivolto agli studenti della scuola primaria e secondaria di primo grado e a quelli della secondaria di secondo grado se disabili o invalidi civili al 100%. Offre la possibilità di soggiorni in Italia durante la stagione estiva 2022, nei mesi di giugno, luglio e agosto.

Al bando “Estate INPSieme estero e vacanze tematiche in Italia 2022” possono invece accedere gli studenti della scuola secondaria di secondo grado.

Il contributo per “Estate INPSieme Italia 2022”

Per il primo bando l’Inps riconosce un contributo a totale o parziale copertura del costo di un soggiorno estivo in Italia. Si può scegliere quelli presenti in un elenco che sarà pubblicato dall’Istituto in concomitanza alla pubblicazione della graduatoria degli ammessi. 

L’Inps riconosce 12.020 contributi. L’importo massimo di ciascun contributo è di 600 euro per un soggiorno di otto giorni/sette notti oppure 1.000 euro per un soggiorno 15 giorni/14 notti.

I soggiorni comprenderanno almeno le spese di alloggio presso strutture turistiche ricettive e di vitto. E anche quelle connesse alle attività didattiche previste, come gite, escursioni, attività ricreative e altro previsto nel programma, oltre alle necessarie coperture assicurative.

Le vacanze Inps sono finalizzate all’acquisizione di abilità sportive, artistiche, linguistiche, scientifico-tecnologiche e ambientaliste. Per questo prevedono percorsi formativi adatti all’età degli studenti. Le conoscenze e competenze acquisite verranno certificate con un attestato.

Il contributo per “Estate INPSieme estero e vacanze tematiche in Italia 2022”

Il bando “Estate INPSieme estero e vacanze tematiche in Italia 2022” prevede soggiorni studio all’estero e vacanze tematiche in Italia durante l’estate, con rientro entro il 4 settembre. I contributi sono 20.348 di massimo 2.000 euro ciascuno.

La vacanza studio all’estero è in Paesi europei ed extra europei, presso college, campus stranieri e strutture riservate a studenti. Possono fare domanda solo gli studenti iscritti nell’anno scolastico 2021/2022 alle classi IV e V delle scuole superiori. È finalizzato allo studio di una lingua straniera (inglese, francese, spagnolo o tedesco).

Il soggiorno tematico in Italia, riservato a tutti gli studenti della scuola superiore, prevede invece l’ospitalità presso strutture turistiche ricettive, anche alberghiere, campus universitari o villaggi turistici. È finalizzato all’apprendimento delle lingue straniere o l’accrescimento delle soft skills e conoscenze specifiche degli studenti.

Come fare domanda all’Inps

Per partecipare ai bandi è necessario fare domanda entro e non oltre le ore 12.00 del giorno 22 aprile 2022. La domanda può essere effettuata: dal titolare del diritto in qualità di genitore del beneficiario; dal coniuge del titolare, in caso di titolare deceduto e senza diritto alla pensione di reversibilità del coniuge stesso, in qualità di “genitore superstite” e dal coniuge del titolare decaduto dalla responsabilità genitoriale, in qualità di “genitore richiedente”; dall’altro genitore, ancorché non coniugato con il titolare del diritto, in caso di decesso di quest’ultimo o in caso di titolare del diritto decaduto dalla responsabilità genitoriale; dal tutore del figlio o dell’orfano del titolare del diritto.

La domanda potrà essere presentata solo da utenti in possesso di PIN dispositivo attraverso i servizi al cittadino e da Contact Center. Si accede alla prestazione dal sito internet istituzionale www.inps.it – Servizi on line – Servizi per il cittadino.

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