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Bonus 200 euro: il calendario dei pagamenti

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La misura arriverà a luglio per dipendenti e pensionati e ad ottobre per collaboratori, disoccupati e stagionali. I chiarimenti Inps

Il bonus 200 euro è pronto a partire. Il contributo previsto dal decreto Aiuti per i redditi fino a 35mila euro sarà liquidato a luglio, in modo automatico, ai dipendenti e ai pensionati, e ai nuclei beneficiari di Rdc.

A ottobre 2022 verrà invece erogato ai titolari di Naspi, Dis-Coll, ai beneficiari di disoccupazione agricola e ex indennità Covid 2021. Dovranno aspettare l’autunno anche i lavoratori delle altre categorie chiamate a presentare domanda, tra cui i collaboratori e gli stagionali. Per queste, il termine delle domande è il 31 ottobre. A chiarirlo è stato l’Inps con una nuova circolare sul bonus 200 euro. 

Bonus 200 euro, a chi spetta

La misura riguarda un’ampia platea di cittadini. Potranno ricevere il bonus 200 euro i lavoratori dipendenti, del pubblico e del privato, titolari di uno o più rapporti di lavoro, ai quali spetti, dal 1° gennaio 2022 fino al giorno precedente la pubblicazione della circolare, il diritto all’esonero contributivo dello 0,8%. 

Il datore riconoscerà in modo automatico il sostegno, previa acquisizione di una dichiarazione da parte del lavoratore di non essere titolare di trattamenti pensionistici, a carico di qualsiasi forma previdenziale, di trattamenti di accompagnamento alla pensione e di Reddito di Cittadinanza.

Nel caso in cui il lavoratore sia titolare di più rapporti di lavoro part-time, dovrà presentare la dichiarazione al solo datore che provvederà al pagamento dell’indennità. Il bonus sarà liquidato anche laddove la retribuzione del mese risulti azzerata in virtù di eventi tutelati (CIGO/CIGS, FIS o Fondi di solidarietà, CISOA, congedi).

Chi lo riceve in automatico

L’autodichiarazione non è necessaria per i dipendenti pubblici i cui servizi di pagamento delle retribuzioni del personale siano gestiti dal sistema informatico del Mef. Beneficeranno d’ufficio del bonus 200 euro, con la mensilità di luglio 2022, anche i residenti in Italia alla data del 1° luglio che risultino titolari di pensione, a carico di qualsiasi forma previdenziale obbligatoria, di pensione o assegno sociale, pensione o assegno per invalidi civili, ciechi e sordomuti, nonché i titolari di trattamenti di accompagnamento alla pensione. L’unica condizione è sempre che abbiano un reddito non superiore ai 35.000 euro. 

Bonus 200 euro, chi deve fare domanda

Per ottenere il bonus 200 euro dovranno invece presentare domanda all’Inps una serie di altri lavoratori. Tra questi, i titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa; gli stagionali, a tempo determinato e intermittenti con 50 giornate di lavoro effettivo nel 2021; i lavoratori a tempo determinato del settore agricolo; gli iscritti al Fondo Pensione Lavoratori dello Spettacolo con 50 contributi giornalieri nel 2021; gli autonomi occasionali privi di partita Iva; gli incaricati di vendite a domicilio.

Per tali categorie il termine di presentazione delle domande è fissato al 31 ottobre prossimo. Il beneficio è riconosciuto anche ai lavoratori domestici assicurati presso la Gestione dei lavoratori domestici dell’Inps.

Bonus 200 euro, il calendario dei pagamenti

A luglio 2022 verrà dunque liquidato il bonus 200 euro alle seguenti categorie: lavoratori dipendenti; nuclei beneficiari di Rdc; domestici; titolari di uno o più trattamenti pensionistici a carico di qualsiasi forma previdenziale obbligatoria, di pensione o assegno sociale, di pensione o assegno per invalidi civili, ciechi e sordomuti, nonché di trattamenti di accompagnamento alla pensione.

A ottobre 2022 toccherà ai titolari di NASpI, DIS-COLL; alla platea dei beneficiari di disoccupazione agricola 2021 e dei già beneficiari delle ex Indennità Covid 2021 e ai lavoratori appartenenti alle categorie chiamate a presentare domanda.

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