“Pictet Action 4 Transition Atto II” investe sui grandi trend di sviluppo del pianeta. “M&G Infrastrutture Sostenibili” punta sullo sviluppo delle infrastrutture nazionali ed internazionali
Euromobiliare Asset Management Sgr, società di gestione del risparmio del Gruppo Credem che gestisce e promuove circa 14 miliardi di euro di patrimonio complessivo (dati al 30/06/2022) e guidata dal direttore generale Francesco Germini, ha lanciato due nuovi prodotti per cogliere le opportunità offerte dall’attuale contesto di mercato. Si tratta di “Pictet Action 4 Transition Atto II” focalizzato sui grandi trend di sviluppo del pianeta e “M&G Infrastrutture Sostenibili” che punterà sullo sviluppo delle infrastrutture nazionali ed internazionali.
I nuovi prodotti saranno realizzati in partnership con Pictet Asset Management e M&G Investments e saranno distribuiti dai consulenti finanziari Credem e dal Polo Private Banking Credem (formato dal private banking Credem e Banca Euromobiliare).
“Il rispetto dell’ambiente e la riduzione degli impatti negativi derivanti dallo sviluppo delle attività economiche, sono gli obiettivi fondamentali per un mondo orientato al cambiamento – si legge in una nota -. Di fronte a questo scenario gli investimenti sostenibili rappresentano le nuove sfide volte a generare opportunità di crescita sia per le aziende che partecipano a questi trend sia per gli investitori”. Il nuovo fondo flessibile “Pictet Action 4 Transition Atto II” investirà proprio nelle aziende le cui prospettive di crescita dipendono da megatrend sociali, economici, politici, ambientali o tecnologici.
“Le infrastrutture – prosegue la nota – hanno un ruolo cruciale e da loro dipendono servizi essenziali quali, ad esempio, il consumo di acqua potabile, i trasporti a basso impatto ambientale, la connettività richiesta nell’era digitale. Sono il cuore pulsante della transizione della società, indispensabili per un pianeta più sostenibile”. In particolare il nuovo fondo M&G Infrastrutture Sostenibili attuerà una gestione di tipo flessibile e investirà in aziende protagoniste della rivoluzione energetica, new economy e società sostenibili.
Entrambi i nuovi fondi sono classificati come articolo 8 secondo la Direttiva Sfdr, che promuove attivamente caratteristiche Esg.