Gli Etf possono rendere liquidi anche mercati che in realtà non lo sono. Che cos’è la liquidità e come misurarla
Uno dei principali elementi che contraddistinguono gli Etf (Exchange traded fund) è la liquidità, che si affianca ad altri fattori come la trasparenza, la diversificazione, la flessibilità, l’accessibilità e l’economicità. Tutti elementi che approfondiremo nei prossimi appuntamenti.
Oggi ci concentreremo sulla liquidità, un elemento essenziale negli investimenti che spesso, però, non viene presa in dovuta considerazione. Eppure non sono rari i casi in cui si vede aumentare la volatilità sui mercati e di pari passi diminuire i livelli di liquidità dei titoli.
Cosa vuol dire? Che diventa più difficile acquistare o vendere un titoli. In mercati poco liquidi, infatti, il differenziale tra prezzo in acquisto e prezzo in vendita, il cosiddetto spread bid-askIn Borsa, lo spread bid-ask è la differenza tra il miglior ... Leggi, tende ad allargarsi, rendendo quindi più complicato chiudere un’operazione al prezzo desiderato.
Il vantaggio degli Etf
Rispetto a un singolo titolo, un Etf è più efficiente in termini di liquidità grazie all’effetto diversificazione. Replicando un paniere di titoli, un replicante riesce ad affrontare meglio rispetto a un singolo titolo le fasi di difficoltà dei mercati.
E non è un caso che in situazioni critiche anche gli investitori professionali tendono a privilegiare strumenti come gli Etf, proprio per la loro facilità di acquisto è di vendita.
E gli Etf hanno la peculiarità di rendere liquidi anche mercati che in realtà non lo sono. Con il tempo e grazie all’aumentare delle masse in gestione, gli Etf sono diventati sempre più efficienti. Così oggi, attraverso un replicante, anche un indice poco liquido può essere acquistato e venduto molto più facilmente.
Misurare la liquidità
Per misurare la liquidità di un Etf è sufficiente andare sul book di negoziazione e dare un’occhiata ai prezzi bid (in acquisto) e ask (vendita), ovvero denaro e lettera. Facendo una differenza tra i due valori si ha un’indicazione del fair value dell’Etf. In questo modo è possibile sapere a quanto si sta comprando o vendendo.
Anche i volumi sono importanti per misurare la liquidità di un Etf. Sui replicanti con maggiori quote in circolazione e volumi alti è più facile trovare un acquirente o un venditore.
