Perdita di dati, cyberbullismo, phishing, furto dell’identità digitale: la nuova soluzione di Allianz Partners protegge contro tutti i pericoli della rete
Viviamo sempre più connessi ed è sempre più necessario proteggersi dal cyber risk. Lo scorso anno la media mensile di utenti della rete ha raggiunto quota 43,5 milioni, il 73% della popolazione dai 2 anni in su, che ha fatto acquisti online per 30,6 mld di euro. Con la pandemia, abbiamo familiarizzato con nuovi modi di usare il web, abbiamo visto crescere e accelerare il suo utilizzo per lavorare, studiare, o anche semplicemente per tenere vivi i contatti con amici e parenti.
Insomma, ogni giorno si moltiplicano le opportunità, nascono nuovi servizi, ma con queste crescono purtroppo anche i pericoli della rete. Perdita di dati, cyberbullismo, phishing, furto dell’identità digitale: tutti fenomeni ai quali siamo sempre più esposti, ma che vengono ancora sottovalutati da 6 italiani su 10, come rilevato dall’indice di preoccupazione realizzato da AstraRicerche per Allianz Partners.
Per rendere più serena la vita digitale degli italiani, Allianz Partners presenta Cyber Risk Protection, la nuova soluzione contro i rischi digitali firmata dal marchio commerciale Allianz Global Assistance.
Cyber Risk Protection nasce per garantire protezione a 360 gradi all’intero nucleo familiare, assicurando assistenza contro il cyberbullismo e per danni alla reputazione digitale (e-reputation), protezione per gli acquisti online e in caso di perdita di dati, nonché assistenza legale dedicata.
In più, con questo lancio, Allianz Partners ha scelto di sostenere Fondazione Francesca Rava e il suo progetto SOS Scuola, donando 1 euro per ogni polizza Cyber Risk Protection venduta. Il progetto, che prevede la donazione di strumenti per la didattica a distanza e corsi di digitalizzazione consapevole – pensati per fornire competenze informatiche, educare sui rischi del web e prevenire il cyberbullismo – è destinato ai minori accolti nelle Comunità e Case famiglia sostenute dalla Fondazione e ai loro educatori.
“Anche oggi, che percorriamo sempre più connessi le strade del web, il nostro impegno non cambia: proteggere, garantire la serenità di vivere la propria vita, prestare soccorso al bisogno e risolvere tempestivamente i problemi rimane il nostro mestiere. Cambia naturalmente il modo in cui lo facciamo, ampliando i nostri servizi per rispondere alle nuove esigenze delle persone, unendo esperienza e capacità di innovare, tecnologia e umanità”, ha spiegato Paola Corna Pellegrini, ceo di Allianz Partners. “Poter poi cogliere questa occasione per sostenere un progetto importante come SOS Scuola di Fondazione Francesca Rava, che affronta con gli strumenti dell’educazione questioni di grande attualità e urgenza, è per noi motivo di vero orgoglio”.
Cyber Risk Protection è pensata per semplificare la vita di chi la sceglie fin dalla sottoscrizione, attraverso la pagina web dedicata al prodotto su www.allianz-assistance.it. Una volta attivata la copertura, in caso di necessità, è possibile contattare la centrale operativa, attivando subito una procedura di assistenza che coinvolge professionisti specializzati nelle diverse aree, per fornire servizi risolutivi al cliente e rimborsarlo in caso di perdita economica subita, quando previsto.
Nella nuova soluzione di Allianz Partners sono inclusi 4 moduli:
- Assistenza danni alla reputazione digitale (e-reputation) e protezione dal cyberbullismo
Assistenza specializzata nelle situazioni in cui è a rischio la tua reputazione online, insieme a consigli e tool ad hoc per aiutarti a vigilare sui propri dati e identità online.
- Protezione per la perdita dei dati
Supporto per il recupero dei dati del dispositivo con software dedicato o presso un centro di assistenza specializzato.
- Assistenza e protezione degli acquisti online
Assistenza in caso di controversie con il venditore e rimborso in caso di mancata consegna dei beni acquistati, difettosi o danneggiati.
- Assistenza Legale
Servizio di consulenza telefonica o via e-mail con un avvocato dedicato, per risolvere tempestivamente problemi legati all’identità online e alla sua divulgazione non autorizzata.