I risultati delle imprese dipendono da molti elementi chiave, tra cui anche le persone. Per tutelarsi esistono prodotti ad hoc, come la polizza vita
Che siano piccole, medie o grandi, le imprese sono il cuore pulsante dell’economia. Prima del brand, dei prodotti, delle tecnologie, un’impresa è fatta soprattutto di persone che lavorano e che sono fondamentali per dare continuità ai risultati.
Assicurare un’attività vuol dire molte cose: ci sono i beni materiali, la sede, il know how informatico e le persone; elementi chiave che potrebbero essere protetti con prodotti ad hoc. Nonostante questo, secondo una ricerca Cerved-Aiba soltanto il 3% delle aziende intervistate è coperta contro il rischio della cosiddetta “business interruption”.
L’educazione “assicurativa” sta però cambiando, anche alla luce dell’emergenza pandemica che ha fatto emergere nuovi rischi e, di conseguenza, il bisogno di tutelarsi da essi. Guardando alla tutela delle persone, esistono le cosiddette polizze Vita Tcm.
La scomparsa inattesa di una figura importante, sia esso un manager o un socio, ma anche una persona che ricopre un ruolo basilare all’interno dell’organizzazione (pensiamo a un creativo nel settore della moda) potrebbe provocare una battuta di arresto significativa per gli affari.
La polizza può essere utile per prevenire, quindi, possibili problemi finanziari in caso di decesso dell’assicurato, mettendo a disposizione un capitale importante definito alla sottoscrizione della polizza.
MetLife ha disegnato su misura delle imprese la “New Protection MetLife”, una polizza pensata per garantire una somma importante in caso di assenza dei cosiddetti “key man”, intesi come qualunque figura importante e strategica della società. In caso di decesso o invalidità permanente totale della persona assicurata, l’azienda riceve un capitale tale da poter compensare temporaneamente un rallentamento degli affari, oppure di liquidare le quote della società agli eredi di un socio deceduto o invalido, che non intendono proseguire il business.
Ma non è solo il decesso a impedire a un manager o a un imprenditore di svolgere il proprio ruolo. Nel caso di un’invalidità che gli impedisse di svolgere la propria professione, dovuta a un infortunio o malattia, ci si troverebbe comunque in una situazione di emergenza. Ecco perché, ai fini della protezione dell’azienda, la garanzia di invalidità permanente totale è tanto importante quanto quella per il decesso.
La polizza, dunque, consente di assicurare per somme importanti (fino a 10 milioni di euro) le figure centrali per il successo dell’attività. La somma da assicurare può essere decisa caso per caso in base alle necessità dell’azienda (si parte da 50mila euro) e di anno in anno si può scegliere di rinnovarla o meno senza vincoli di durata, ma con la garanzia da parte della Compagnia di mantenere la polizza attiva fino al raggiungimento dell’età massima assicurabile e alle condizioni economiche definite alla stipula della polizza.
Le polizze vita godono inoltre di un trattamento fiscale favorevole del premio assicurativoPer premio si intende la somma di denaro che deve essere pag... Leggi che varia a seconda dell’impostazione scelta, ovvero se è l’azienda a essere beneficiaria del capitale assicurato, oppure l’assicurato e i suoi eredi (sul sito di MetLife è possibile fare delle simulazioni con il preventivo online).