Il governo studia una riduzione delle accise sulla benzina. Anche con i prezzi calmierati però, il pieno costerebbe il 30% in più rispetto allo scorso anno
Undici euro al mese di risparmio. A tanto ammonta, stando ai calcoli di Facile.it, il risparmio medio per un automobilista italiano con una riduzione delle accise sulla benzina di 15 centesimi a litro. Il governo sta infatti mettendo a punto un decreto per attenuare gli effetti dell’escalation dei prezzi del gas e dei carburanti. Anche con i prezzi calmierati, però, il pieno costerebbe il 30% in più rispetto allo scorso anno.
Benzina verso il taglio di 15 centesimi al litro
Il primo pacchetto di misure anti-crisi dovrebbe arrivare già questa settimana. L’esecutivo punta a sfruttare l’incremento degli incassi Iva causato proprio dal caro benzina. L’extragettito è infatti stato quantificato da Assopetroli in 200 milioni solo a marzo. Proiettato su tutto l’anno, potrebbe portare fino a 2 miliardi.
Risorse che potrebbero consentire di tagliare il prezzo della benzina alla pompa di almeno 15 centesimi al litro, così come già fatto in Francia.
Ma le misure allo studio non riguardano solo la benzina. Per quanto concerne la bolletta energetica delle famiglie, il governo sta pensando di estendere il sistema delle rateizzazione. E vi sono poi allo studio misure a favore delle imprese più esposte al caro energia. Il ministro Giancarlo Giorgetti ha chiesto un rifinanziamento di 1 miliardi del Fondo di garanzia per le pmi e la creazione di un Fondo ad hoc per i ristori da 800 milioni di euro.
Benzina, anche con il taglio il pieno costa il 30% in più dell’anno scorso
Tornando al caro benzina, quindi, se il governo ridurrà effettivamente il peso delle accise di 15 centesimi di euro a litro, il risparmio medio sarebbe di 11 euro al mese. L’intervento porterebbe infatti i prezzi alla pompa a circa 2 euro al litro nella modalità self.
La spesa media mensile per fare rifornimento oggi è arrivata, rispettivamente, a 167 euro per la benzina e 160 euro per il diesel. Con l’intervento ipotizzato dal governo la spesa mensile scenderebbe a 156 euro al mese per fare il pieno ad un’auto a benzina e 149 euro per una a diesel.
Il taglio delle accise riuscirebbe solo parzialmente a contrastare gli aumenti record delle ultime settimane: con i prezzi calmierati, in un mese un automobilista spenderebbe, in benzina, circa 36 euro in più (+30%) rispetto allo scorso anno; 44 euro in più (+42%) se si tratta di diesel.