Casa&Famiglia Primo piano

Bolletta della luce dimezzata: da aprile un risparmio del 55%

Calo oltre le previsioni. Ma la spesa annuale resta elevata: 1.267 euro a famiglia. Confermati i bonus sociali elettricità e gas. I consumatori: risparmio annuo di 793 euro

Buone notizie per gli italiani provati dal carovita. La bolletta della luce scenderà, nel secondo semestre 2023, più del previsto grazie al forte calo delle quotazioni all’ingrosso dei prodotti energetici. Il prezzo di riferimento dell’energia elettrica per la famiglia tipo in tutela si riduce infatti del 55,3% a partire da aprile. Ad annunciarlo è stata l’Arera, che ha confermato i bonus sociali elettricità e gas per le famiglie con Isee fino a 15.000 euro e per quelle numerose.

Da aprile la bolletta della luce cala del 55%

Con il forte calo delle quotazioni all’ingrosso dei prodotti energetici, il prezzo di riferimento dell’energia elettrica per la famiglia tipo in tutela si ridurrà dunque del 55,3%. L’Arera ha però precisato che gli oneri generali di sistema vengono riattivati per tutti i clienti elettrici, comprese le utenze domestiche. Dal 1° aprile, il prezzo di riferimento dell’energia elettrica per il cliente tipo sarà di 23,75 centesimi di euro per kilowattora, tasse incluse.

Nel dettaglio delle singole componenti in bolletta, il calo è sostanzialmente legato alla forte diminuzione della voce energia (Pe) -60,9%, ad un leggero calo della voce dispacciamento (Pd) -1,2%, ad un adeguamento delle voci di commercializzazione (Pcv e DispBt) +0,5% e all’aumento della voce oneri di sistema +6,3% in seguito alla loro riattivazione. Invariate invece le tariffe di rete regolate (Trasporto, distribuzione e misura). L’andamento dei mercati energetici, rileva l’Arera, “ha visto quotazioni all’ingrosso del gas in deciso calo nel trimestre in corso, influenzate da diversi fattori: una domanda europea in riduzione (-13% nel 2022 rispetto al 2021), una ripresa contenuta della domanda asiatica di Gnl, la ripresa operatività o nuovi terminali di liquefazione negli Stati Uniti e di rigassificazione in Europa”. Inoltre, le temperature miti dello scorso inverno “hanno favorito un limitato utilizzo degli stoccaggi europei. E i prezzi a termine indicano condizioni meno tese per l’equilibrio di domanda e offerta del gas nel secondo trimestre del 2023”.

Bolletta della luce, spesa annua di 1.267 euro a famiglia

Per la bolletta elettrica la spesa annuale per la famiglia-tipo resta comunque elevata. Sarà infatti di circa 1.267 euro, +33,7% rispetto ai 12 mesi equivalenti dell’anno precedente (1 luglio 2021- 30 giugno 2022). Lo indica sempre l’Arera, spiegando che la crescita dei prezzi all’ingrosso nell’ultimo anno e il loro mantenersi comunque su livelli elevati si riflette ancora sulla spesa complessiva per la bolletta elettrica. La famiglia tipo ha consumi medi di energia elettrica di 2.700 kWh all’anno e una potenza impegnata di 3 kW, precisa l’Autorità.

Bollette, confermati i bonus sociali 

Attuando quanto previsto dal decreto dello scorso 28 marzo, l’Arera ha confermato i bonus sociali elettricità e gas per le famiglie con Isee fino a 15.000 euro. Per le famiglie numerose, con almeno 4 figli a carico, il livello Isee sale da 20mila a 30mila euro. Arera ricorda che i bonus sociali energia a sostegno delle famiglie “vengono erogati direttamente in bolletta a tutte le famiglie aventi diritto”. E che l’Isee “ha una validità coincidente con l’anno solare ed è quindi importante ripresentare la Dichiarazione sostitutiva unica (Dsu) per ottenere la certificazione per il 2023”. LArera ha poi azzerato gli oneri generali di sistema anche per il prossimo trimestre per la generalità dei clienti gas. Mentre vengono riattivati per tutti i clienti elettrici, comprese le utenze domestiche.

I consumatori: un risparmio annuo di 793 euro a famiglia

“Un ribasso record delle tariffe che supera ogni aspettativa e riporta le bollette della luce vicino ai livelli pre-crisi energetica”. E che equivale a una minore spesa annua rispetto alle tariffe attuali pari a -793 euro a famiglia, commenta il Codacons. Ma il risparmio potrebbe essere ancora più elevato se Arera, come annunciato, confermerà il taglio del 10% sulle tariffe del gas di marzo. Una minore spesa pari a 121 euro a nucleo che, sommata al calo dell’elettricità, porterebbe il risparmio complessivo a raggiungere 914 euro annui a nucleo. “Su tali numeri, tuttavia, incombe il ritorno degli oneri di sistema sulle bollette della luce, che a partire da aprile peseranno a pieno regime per 125 euro annui a famiglia. E ridimensioneranno i risparmi effettivi per gli italiani, considerato che tale voce viene ripristinata proprio quando aumentano i consumi elettrici delle famiglie”, sottolinea il presidente del Codacons, Carlo Rienzi

Anche secondo Assoutenti, la revisione dell’Arera determinerà rispetto ai prezzi attuali un risparmio record su base annua pari a 793 euro a famiglia. “La bolletta media della luce sul mercato tutelato, considerata una famiglia tipo che consuma 2.700 kwh di energia all’anno, scende così dagli attuali 1.434 euro annui a quota 641 euro. Avvicinandosi ai livelli pre-crisi. Ma occorre considerare il ritorno degli oneri di sistema. Che, stando ai dati diffusi oggi da Arera, peseranno allo stato attuale per circa 82 euro a bolletta”, spiegano dall’associazione. Tuttavia, concludono da Assoutenti, “le nuove tariffe che scatteranno ad aprile risultano ancora più elevate del 14% rispetto a quelle del secondo trimestre 2021. Comportando per le famiglie del mercato tutelato una maggiore spesa pari a 79 euro annui rispetto allo stesso periodo di due anni fa”.

Commenta

Articoli correlati

Casa, comprare è sempre più caro. Crollano le vendite

Enzo Facchi

Assegno di inclusione, al via le domande

Enzo Facchi

Rottamazione quater, ultima chiamata per pagare le prime due rate

Enzo Facchi
UA-69141584-2