Con i rincari di luglio aumenta il risparmio per chi abbandona il mercato tutelato. Per le famiglie un taglio alle spese di oltre 400 euro
Luglio ha riservato agli italiani una brutta sorpresa: il consueto aggiornamento tariffario di Arera si è tradotto in una vera stangata per le bollette di luce e gas dei clienti del mercato tutelato, con rincari del 9,9% per l’elettricità, e del 15,3% il gas. Sempre più famiglie stanno quindi pensando di passare al mercato libero, le cui offerte possono portare a un considerevole risparmio, in qualche caso fino all’81%.
È quanto emerge da un uno studio congiunto condotto da Segugio Tariffe e SOStariffe.it che ha confrontato le variazioni intercorse tra aprile e luglio 2021, prendendo in considerazione tre diversi profili di consumo (single, coppia e famiglia di 4 persone). Ebbene: nonostante sia emerso un aumento generale dei costi, in particolare per i single, stando ai dati, complessivamente si assiste a un’impennata del risparmio se si sceglie di passare al mercato libero dal mercato tutelato. I costi delle bollette sono più elevati ma il passaggio al mercato libero conviene sempre di più. Il risparmio annuale è, infatti, cresciuto fino al +81% con la possibilità di tagliare le spese di oltre 400 euro.
Bollette in aumento per i single
La simulazione effettuata ha analizzato il profilo di un single con consumo annuo di 1.400 kWh per la componente luce e 500 smc per la componente gas. Tra aprile e luglio è stato evidenziato un aumento medio delle bollette di luce e gas pari a +2,59%. La spesa annuale per questo profilo di consumo è passata da 611,49 euro a 627,09 euro.
L’incremento principale è stato quello relativo alle offerte di tipo monorario a prezzo fisso, che sono cresciute del 3,71%, mentre l’aumento per le offerte biorarie a prezzo variabile è stato pari al 3,26%. Variazioni più contenute per le offerte biorarie a prezzo fisso (+1,95%) e per le offerte monorarie a prezzo variabile (+1,43%).
Costi leggermente ridotti per le coppie
Il secondo profilo considerato è quello della coppia, per cui sono stati calcolati i costi delle bollette a partire da un consumo annuo di 2.400 kWh per la luce e 800 Smc per il gas. La situazione è diversa rispetto a quella registrata per i single. Complessivamente, infatti, si nota una riduzione dello 0,15% per le bollette di luce e gas. Questo profilo segna una spesa annuale di 970,29 euro.
Tuttavia, analizzando le singole offerte, ci sono stati degli aumenti che hanno riguardato le offerte biorarie a prezzo fisso (+1,70%) e le offerte monorarie a prezzo variabile (+2,07%). Si riduce, invece, la spesa per le offerte monorarie a prezzo fisso (-3,64%) e per quelle biorarie a prezzo variabile (-0,74%).
Bollette, riduzioni previste per le famiglie
Tra aprile e luglio per le famiglie di 4 persone con un consumo annuo pari a 3.400 kWh per l’energia elettrica e 1400 Smc per il gas naturale, si è assistito a una riduzione dei costi delle bollette di luce e gas. La spesa annuale si è ridotta del -1,40% passando da 1.472,74 euro registrati con le offerte aprile a 1.456,63 euro rilevati a luglio.
In particolare, si sono ridotti del 5,25% i costi delle offerte biorarie a prezzo fisso. Sono in calo del 3,19 %, invece, le offerte di tipo monorario a prezzo fisso. Aumentano, rispettivamente dell’1,90% e dello 0,95%, le offerte a prezzo variabile di tipo monorario e di tipo biorario.
Quanto si risparmia davvero con il mercato libero
Lo studio ha analizzato, anche, qual è stata l’evoluzione del risparmio tra i mesi di aprile e luglio 2021, ovvero quanto si può risparmiare oggi rispetto ai prezzi previsti in Maggior Tutela. Il risparmio maggiore è per le famiglie e corrisponde a un incremento dell’81,01% rispetto al mese di aprile. Ad aprile, infatti, si risparmiavano 217,27 euro all’anno. A luglio, l’attivazione delle migliori offerte del mercato libero consente di risparmiare fino a 436,84 euro all’anno rispetto al mercato tutelato per il profilo di consumo della famiglia con quattro componenti.
Il risparmio è aumentato del 73,76% per le coppie e del 18,01% per i single: i primi possono riuscire a mettere da parte ben 246,64 euro rispetto ai 166,14 euro di aprile, mentre i secondi possono risparmiare fino a 189,90 euro, contro i 160,91 euro calcolati solo 3 mesi fa.