I rincari delle materie prime rischiano di pesare sulle bollette del primo trimestre del nuovo anno vanificando gli interventi del governo. La simulazione di Facile.it
I rincari per le bollette di luce e gas sono purtroppo destinati ad essere protagonisti anche nel 2022. Stando infatti a una simulazione di Facile.it, per le famiglie si prospetta un aggravio di ben 370 euro. Stangata che rischia di vanificare gli interventi del governo.
La simulazione: bollette più care nel 2022
Se nel primo trimestre del nuovo anno, il costo della materia energia aumenterà nella stessa misura in cui è aumentato nell’ultimo trimestre 2021, tra luce e gas l’aggravio sulle bollette dei consumatori italiani sarà di oltre 216 euro rispetto ai tre mesi ottobre-dicembre di quest’anno. E addirittura di oltre 370 euro rispetto al periodo gennaio-marzo 2021.
“Sebbene in assenza di indicazioni precise su come verranno impiegati i fondi destinati a calmierare gli aumenti sia molto difficile formulare previsioni troppo precise – chiariscono gli esperti -, basandoci sul recente passato abbiamo potuto calcolare con buona approssimazione gli impatti sui costi che le famiglie italiane dovranno affrontare per pagare il conto di gas ed energia elettrica”.
Bollette, l’intervento della politica potrebbe non bastare
La simulazione ha preso come campione una famiglia tipo residente a Milano, con consumo di gas naturale pari a 1.400 smc e, per l’energia elettrica, con consumo pari a 2.700 kWh con una potenza impegnata di 3 kW. Facile.it ha quindi elaborato i dati tenendo conto dell’ormai probabile intervento del governo. Ha considerato anche l’annunciato abbassamento al 5% dell’Iva sul gas e simulato l’azzeramento degli oneri di sistema di luce e gas introdotti qualche mese fa. La stangata, però, sembra essere inevitabile.