L’agevolazione non è stata assorbita dall’Assegno unico. Per richiederla si deve attendere la circolare Inps, ma requisiti e importi sono gli stessi del 2021
Confermato anche per il 2022 il bonus asilo nido. A differenza di tutte le altre misure di sostegno alle famiglie, questa agevolazione non è stata infatti assorbita nell’Assegno unico per i figli a carico ed è quindi possibile richiederla a parte.
L’Inps ha fatto sapere che a breve verrà pubblicato un messaggio con le istruzioni per richiedere l’agevolazione. Non è infatti ancora possibile inviare le domande per il nuovo anno, anche se si sa già che requisiti e importi restano invariati rispetto al 2021.
Cos’è il bonus asilo nido
Il bonus asilo nido consiste in un rimborso di tutta o una parte delle spese sostenute per iscrizione e rette mensili ad asili nido. Il contributo varia in base all’Isee minorenni riferito al bambino per cui è richiesto ed è compatibile e cumulabile con il nuovo Assegno unico.
Nel dettaglio, è previsto un contributo di massimo 1.000 euro per il pagamento di rette per la frequenza di asili nido pubblici e privati autorizzati e di forme di assistenza domiciliare in favore di bambini con meno di tre anni affetti da gravi patologie croniche. L’importo sale fino a un massimo di 3.000 euro sulla base dell’Isee minorenni riferito al minore per cui è richiesta la prestazione. Il premio è corrisposto direttamente dall’Inps su domanda del genitore.
Gli importi
Il bonus asilo nido mensile erogato dall’Inps non può eccedere la spesa sostenuta per il pagamento della singola retta.E’ determinato in base all’ ISee minorenni, in corso di validità, riferito al minore per cui è richiesta la prestazione. Non è inoltre cumulabile con la detrazione prevista dall’articolo 2, comma 6, legge 22 dicembre 2008 (detrazioni fiscali frequenza asili nido), a prescindere dal numero di mensilità percepite.
Con un Isee fino a 25.000 euro, il budget annuo è di 3.000 euro (importo massimo mensile erogabile 272,72 euro per 11 mensilità). Con un Isee da 25.001 euro fino a 40.000 euro, si scende a 2.500 euro (importo massimo mensile erogabile 227,27 per 11 mensilità). Infine, con un Isee da 40.001 euro, il budget annuo è di 1.500 euro (importo massimo mensile erogabile 136,37 per 11 mensilità).
In assenza dell’indicatore valido o qualora il bonus asilo nido sia richiesto dal genitore che non fa parte del nucleo familiare del minorenne, la rata spettante non può superare i 1.500 euro annui (136,37 euro mensili). Qualora dovesse essere successivamente presentato un Isee minorenni valido, verrà corrisposto l’importo maggiorato fino a un massimo di 3.000 euro annui. Se un genitore vuole usufruire del beneficio per più figli a carico, deve presentare una richiesta per ciascuno di essi
Erogazione dei bonus asilo nido
Il bonus richiesto, sia asilo nido che per forme di supporto presso la propria abitazione, può essere erogato, nel limite di spesa indicato (per il 2021 era di 530 milioni di euro), secondo l’ordine di presentazione della domanda online. Le eventuali domande che in base ai tempi di presentazione, per insufficienza di budget, non potranno essere accolte saranno comunque ammesse ma “con riserva”. Qualora a fine anno dovessero residuare somme ancora disponibili, le stesse domande potranno essere recuperate e poste in lavorazione secondo l’ordine di presentazione acquisito.
L’Inps provvede alla corresponsione del bonus nelle modalità di pagamento indicate dal richiedente nella domanda. Tra queste, il bonifico domiciliato, l’accredito su conto corrente bancario o postale, il libretto postale o carta prepagataLa carta prepagata è uno strumento di pagamento elettronico... Leggi con Iban, conto corrente estero Area Sepa.