Il contributo va da 1.500 a 3.000 euro l’anno. E verrà erogato in base all’ordine di presentazione della domanda
Al via il bonus asilo nido 2023. L’agevolazione, una delle poche per le famiglie non assorbita dall’Assegno unico e universale, può essere richiesta anche per quest’anno sul sito Inps. Dal 27 febbraio è infatti attiva la procedura per presentare le domande per il “bonus asilo nido e forme di supporto presso la propria abitazione”, che risale al 2016 ed è diventato strutturale.
Quest’anno la una dotazione finanziaria è di 552 milioni di euro, per contributi che variano da 1.500 a 3.000 euro l’anno in base all’Isee del nucleo familiare. È stato calcolato che il plafond è sufficiente solo per 185 mila famiglie. Il beneficio verrà erogato in base all’ordine di presentazione della domanda.
Bonus asilo nido, cos’è e quanto vale
Il bonus asilo nido prevede un contributo, variabile in base all’Isee, per il pagamento delle rette per la frequenza di asili nido pubblici e privati autorizzati e per la forma di assistenza domiciliare per bambini sotto i tre anni affetti da gravi patologie croniche. Il rimborso sulla retta varia appunto in base all’Indicatore della Situazione Economica Equivalente, suddiviso in tre scaglioni.
Con un Isee minorenni, in corso di validità, riferito al minore per cui è richiesta la prestazione fino a 25.000 euro si ha diritto a un budget annuo di 3.000 euro. L’importo massimo mensile erogabile è infatti di 272,73 euro per 11 mensilità. Con un Isee minorenni da 25.001 euro fino a 40.000 euro, il contributo annuo scende a 2.500 euro, con un importo massimo mensile erogabile di 227,27 euro per 11 mensilità. Infine, con un Isee minorenni da 40.001 euro in su, il contributo scende a 1.500 euro, con un importo massimo mensile erogabile di 136,37 euro per 11 mensilità. In ogni caso, il contributo mensile non può mai superare la retta pagata dal genitore.
Chi ha diritto al bonus asilo nido e come fare domanda
Possono fare domanda per il bonus asilo nido 2023 i cittadini italiani residenti in Italia o in uno dei Paesi europei oppure i cittadini extracomunitari con permesso di soggiorno anche non permanente.
La domanda deve essere presentata per ciascun figlio. Può essere inoltrata in modalità telematica sul sito dell’Inps, tramite patronato o Caf oppure utilizzando il Contact Center. Nel modulo di richiesta, si dovrà indicare la mensilità per cui si richiede il beneficio, da gennaio a dicembre 2023.
Per chi ha ottenuto il bonus asilo nido nel 2022, le richieste sono già precompilate. Sarà quindi sufficiente dunque immettere il certificato di iscrizione e frequenza al servizio per effettuare la domanda. L’Iban inserito nella domanda deve essere intestato al richiedente l’agevolazione.
