Destinato ai genitori disoccupati e alle famiglie monoreddito. Vale 150 euro per ogni figlio con disabilità almeno del 60% fino a un massimo di 500 euro al mese
Via libera alle domande all’Inps per ottenere il bonus figli disabili. Il contributo, diverso dall’Assegno unico, può essere richiesto dai genitori disoccupati e dalle famiglie monoreddito e vale 150 euro per ogni figlio con disabilità almeno del 60% fino a un massimo di 500 euro al mese.
Bonus figli disabili, chi ne ha diritto
Per avere diritto al bonus figli disabili, il reddito non dovrà superare gli 8.145 euro l’anno se dipendenti e 4.800 se autonomi. Possono fare domanda anche i nuclei monoparentale, con ISEE non superiore a 3.000 euro. Per i figli maggiorenni il bonus spetta se i figli fino a 24 anni hanno reddito entro i 4.000 euro , oltre i 24 anni il limite di reddito è di 2.850 euro annui.
Il contributo per i figli disabili è previsto per gli anni 2021, 2022 e 2023. Per la misura sono stati stanziati 5 milioni di euro per ogni anno. Le domande all’Inps vanno presentate annualmente.
Come fare domanda per il bonus figli disabili
La procedura per la richiesta del bonus figli disabili è disponibile on line sul portale istituzionale www.inps.it, per i cittadini muniti di SPID di almeno II livello, CIE o CNS. Per i cittadini la procedura è disponibile accedendo al menu “Prestazioni e servizi” > “Servizi” > “Contributo genitori con figli con disabilità”; per i Patronati, il servizio è presente all’interno del “Portale dei Patronati”.
Nella domanda è necessario indicare, da parte del genitore-richiedente, il codice fiscale del figlio o dei figli con disabilità per i quali si chiede il contributo. Esclusivamente per l’anno di riferimento con competenza 2022, il genitore richiedente, attestando il possesso di tutti i requisiti previsti dalla norma, può presentare domanda anche per il 2021.
È inoltre necessario scegliere la modalità di pagamento. Due le opzioni: bonifico domiciliato presso ufficio postale oppure accredito su IBAN (è possibile indicare IBAN nazionali o esteri su circuito SEPA).
Per quest’ultima opzione è possibile indicare degli IBAN di conto corrente bancario, di carta ricaricabile o di libretto postale. Se l’esito della domanda è positivo, l’Inps procederà con il pagamento del bonus figli disabili con cadenza mensile.
