Al via il sostegno per l’ex coniuge che non riesce a versare l’assegno di mantenimento a causa di difficoltà economiche legate alla pandemia
In arrivo il bonus per genitori separati. La norma, già approvata in primavera ma rimasta congelata, punta ad aiutare i padri separati o divorziati in crisi economica per la pandemia.
Prevede infatti un assegno da 800 euro al mese che va a chi non riceve il mantenimento perché l’altro genitore si trova in difficoltà economiche a causa del Covid.
Bonus genitori separati, a chi spetta
L’aiuto spetta dunque al genitore separato o divorziato che vive da solo ed è in difficoltà a versare l’assegno di mantenimento per il proprio figlio (o figli) all’ex coniuge con cui i minori vivono. Nel testo si legge infatti che il bonus genitori separati, “spetta al genitore in stato di bisogno che deve provvedere al mantenimento proprio e dei figli minori, nonché dei figli maggiorenni portatori di handicap grave, conviventi, che non abbia ricevuto, del tutto o in parte, l’assegno di mantenimento a causa dell’inadempienza del genitore” a causa all’emergenza Covid.
Per poterlo ottenere sarà dunque necessario dimostrare di aver subito un calo delle entrate a causa della pandemia. E di possedere un reddito inferiore o uguale a 8.174,00 euro nell’anno per il quale si chiede il sostegno.
In particolare, il bonus genitori separati sarà erogato al padre separato o divorziato che può dimostrare una riduzione o sospensione della propria attività lavorativa “a decorrere dall’8 marzo 2020 per una durata minima di novanta giorni o per una riduzione del reddito di almeno il 30% rispetto a quello percepito nel 2019”.
Il contributo ammonta in totale a 9.600 euro, vale a dire fino a 800 euro al mese per un anno. Viene “erogato esclusivamente ai genitori che non abbiano ricevuto l’assegno di mantenimento o lo abbiano ricevuto in maniera parziale nel periodo compreso tra l’8 marzo 2020 e il 31 marzo 2022”. L’importo su ciascun assegno sarà stabilito in base alla situazione reddituale degli ex-coniugi. Chi ne ha diritto potrà comunque ricevere fino a un massimo di 800 euro mensili, somma che coprirà in parte o completamente l’assegno di mantenimento.
Come richiedere il bonus genitori separati
Per il bonus genitori separati, il governo ha stanziato in tutto 10 milioni nel 2021. Ora per renderlo davvero operativo occorrerà attendere un Dpcm.
I bonus verrà corrisposto in una soluzione unica con un tetto di 800 euro mensili e per un massimo di un anno. “Tenuto conto – precisa il decreto – delle disponibilità del fondo rispetto al numero dei beneficiari, fino ad esaurimento delle risorse”.
La procedura per farne richiesta non è ancora definita. Sarà pubblicata nei prossimi giorni sul sito del Dipartimento per le politiche della famiglia. La domanda dovrà in ogni caso contenere l’importo dell’assegno di mantenimento e l’ammontare delle somme non versate all’ex.