L’incentivo può arrivare fino a 60 euro sugli abbonamenti per i mezzi pubblici. Chi può richiederlo e i requisiti per ottenerlo
A partire da settembre sarà possibile fare richiesta per ottenere il bonus trasporti. L’incentivo può arrivare fino a 60 euro sugli abbonamenti per i mezzi pubblici e potrà essere richiesto da lavoratori, studenti (anche minorenni) e pensionati con un reddito 2021 inferiore a 35mila euro.
Il Bonus trasporti è stato istituito dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, di concerto con i Ministeri dell’Economia e delle Finanze e delle Infrastrutture e delle Mobilità Sostenibili, con Decreto-legge n. 50 del 17 maggio 2022 (il cosiddetto Decreto Aiuti, art. 35), convertito con modificazioni in Legge n. 91 del 15 luglio 2022. Lo scopo della misura sociale è sostenere il reddito e contrastare l’impoverimento delle famiglie a seguito della crisi energetica in corso.
Il buono previsto dal Decreto è utilizzabile per l’acquisto di abbonamenti annuali o mensili relativi ai servizi di trasporto pubblico locale, regionale e interregionale ovvero per i servizi di trasporto ferroviario nazionale. La dotazione finanziaria iniziale era di 79 milioni di euro (Fondo istituito presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali), estesa poi a 180 milioni dal Decreto Aiuti Bis.
Il buono può essere pari fino al 100% della spesa da sostenere ed è riconosciuto, in ogni caso, nel limite massimo di 60 euro. Il Bonus è nominativo e sarà utilizzabile per l’acquisto di un solo abbonamento (annuale, mensile o relativo a più mensilità), da acquistare nel mese in cui si è richiesto e ottenuto: il periodo di validità del buono è infatti limitato al mese solare di emissione, anche se si effettua l’acquisto di un abbonamento annuale o mensile che parte dal mese successivo.
Ciascun beneficiario potrà chiedere un Bonus trasporti al mese, entro il 31 dicembre 2022 o fino a esaurimento risorse. Restano esclusi i servizi di prima classe, executive, business, club executive, salotto, premium, working area e business salottino.
Le persone fisiche che nell’anno 2021 hanno conseguito un reddito complessivo non superiore a 35mila euro potranno ottenere il Bonus trasporti accedendo al portale bonustrasporti.lavoro.gov.it del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (tramite SPID o CIE, fornendo le necessarie dichiarazioni sostitutive di autocertificazione e indicando l’importo del buono richiesto a fronte della spesa prevista, nonché il gestore del servizio di trasporto pubblico), .
Emesso tramite il portale, il buono è spendibile presso un solo gestore dei servizi di trasporto pubblico e deve essere utilizzato entro il mese di emissione presentandolo alle biglietterie del gestore del servizio di trasporto pubblico selezionato, che a sua volta accede al portale verificandone la validità. In caso positivo viene subito rilasciato l’abbonamento richiesto e il gestore provvede a registrare sul portale l’utilizzo del buono, indicando l’importo effettivamente fruito dal beneficiario stesso.
Il bonus potrà essere richiesto anche per conto di un minore fiscalmente a carico, sempre accedendo al portale bonustrasporti.lavoro.gov.it. Una volta effettuato l’accesso sarà necessario indicare nome, cognome e codice fiscale del “beneficiario” e attestare che il minorenne sia fiscalmente a carico del richiedente.