Equita raccomanda di diventare gradualmente più costruttivi sul mercato in vista di un 2021 più positivo. Bpm, Intesa e Fca tra i nomi da privilegiare
“Più costruttivi sull’azionario”. La raccomandazione arriva dagli analisti di Equita che vedono rosa per il 2021 dell’asset class. Nel consueto report mensile, gli esperti non mancano di sottolineare come a settembre i mercati azionari abbiano registrato quella che loro definiscono “una leggera correzione”: Global Equities -3%, Dax -1%, Stoxx600 -1%, Ftse Mib -2,8%, Ftse Mid -0,8%, Nasdaq -4,5%, S&P500 -3,5%. Colpa dello stallo sul nuovo pacchetto fiscale americano, del leggero calo dei Pmi europei e dell’aumento del numero di contagi in tutto l’Occidente.
Ma se questi fattori hanno creato preoccupazioni sulla velocità della ripresa economica, frenando gli investitori, le prospettive per il 2021 sembrano essere più rosee, soprattutto per il Vecchio Continente.
“La nostra raccomandazione è di diventare gradualmente più costruttivi sul mercato in vista di un 2021 che ci aspettiamo più positivo soprattutto per l’Europa -affermano da Equita -: riteniamo che l’azione congiunta della politica monetaria e fiscale possa creare le condizioni per un recupero importante dell’economia. Ci aspettiamo che le condizioni politiche possano essere maggiormente di supporto in Europa rispetto agli Usa alla luce del forte impegno mostrato dai policy-maker in Europa”.
Proprio il Recovery Fund, secondo gli esperti, rappresenta il ‘game-changer’ che dovrebbe spingere maggiori flussi e giustificare un approccio gradualmente più costruttivo sui mercati azionari europei. “Dato che permangono ancora diversi fattori di rischio che potrebbero portare volatilità nelle prossime settimane (rischio seconda ondata del virus, elezioni Usa, Brexit), ci lasciamo una riserva di liquidità per aumentare gradualmente l’esposizione nei prossimi mesi”, precisano.
“Nel nostro portafoglio raccomandato aumentiamo l’ammontare investito al 95,5% dal 93% del mese scorso, portandoci leggermente in sovrappeso rispetto al benchmarkIl benchmark è un indice di riferimento che viene utilizzat... Leggi (peso neutro del 95%) – conclude il report -. Inseriamo Banco Bpm nel portafoglio principale e aumentiamo il peso di Intesa Sanpaolo, portando l’esposizione al settore bancario a neutrale (dal precedente sottopeso) in quanto ci aspettiamo un’intensificazione del processo di consolidamento sia a livello domestico che europeo. Inoltre, abbiamo recentemente inserito Fca in portafoglio al posto di Exor. Continuiamo a sovrappesare i titoli esposti ai temi finanziati dai piani europei (Utility, Telecom, Infrastrutture/Cemento) e/o esposti a trend strutturali”.