I nuovi certificati sono in grado di proteggere il capitale fino a discese del 60% dei sottostanti e offrono premi mensili con potenziali rendimenti annui tra il 7,8% e il 12,6%
Vontobel ha quotato sul SeDeX dieci nuovi certificati memory cash collect con barriera al 40%, in grado di proteggere il capitale fino a discese del 60% dei sottostanti, e premi mensili con potenziali rendimenti annui tra il 7,8% e il 12,6%. I nuovi prodotti consentono di investire nei settori del lusso, dei semiconduttori, bancario italiano, assicurativo, automotive, petrolifero, energetico e areo. Ogni basket presenta due soli titoli sottostanti, nella gran parte dei casi appartenenti allo stesso settore (a eccezione dei certificati su Tesla/Uber e Stellantis/STMicroelectronics) e possono quindi beneficiare di una buona correlazione.
Tutti i nuovi strumenti hanno durata triennale (la data di scadenza è fissata all’11.05.2026), con possibilità di rimborso anticipato a partire dal nono mese. I nuovi prodotti prevedono un livello di autocall decrescente dal 100% al 80% (con una riduzione del 5% ogni sei mesi). Le date di osservazione intermedie sono previste su base mensile, inizialmente al 12 giugno 2023, da ultimo all’11 maggio 2026.
“In un contesto in cui persiste l’incertezza sui mercati, abbiamo puntato su prodotti che permettono di proteggere il capitale fino a cali del 60% di titoli sottostanti caratterizzati da forte correlazione ma che al tempo stesso offrano agli investitori rendimenti interessanti e competitivi. Inoltre, con la prima data autocall a partire dal nono mese, aumenta la probabilità di incasso cedola senza richiamo anticipato per gran parte del primo anno”, ha spiegato Jacopo Fiaschini, responsabile flow products distribution Italia.
Sul fronte del meccanismo di funzionamento dei nuovi certificati di Vontobel, gli scenari alle date di valutazione intermedie sono tre. Se tutti i sottostanti sono pari o superiori al livello autocall (a partire da febbraio 2024), il prodotto si estingue anticipatamente e l’investitore riceve il valore nominale (100 euro), oltre al premio del periodo ed agli eventuali premi in memoria. Se invece tutti i sottostanti sono pari o superiori alla soglia bonus, l’investitore riceve il premio del periodo e gli eventuali premi in memoria, e l’investimento prosegue. Se infine almeno uno dei sottostanti si trova al di sotto della soglia bonus, l’investitore non riceve il premio, che viene conservato in memoria, e l’investimento prosegue.
Per quanto riguarda gli scenari a scadenza, questi sono due. Se tutti i sottostanti sono pari o superiori alla barriera, l’investitore riceve il valore nominale (100 euro), oltre al premio del periodo ed agli eventuali premi in memoria. Se invece almeno uno dei sottostanti è al di sotto della barriera a scadenza, l’investitore riceve un importo commisurato alla performance negativa del sottostante con la peggiore performance, con relativa perdita sul capitale investito.
