I nuovi prodotti su singole azioni hanno barriere dal 60% all’80% e una scadenza massima di due anni
Societe Generale ha ampliato la gamma di investment certificate proponendo su EuroTLX sei nuovi certificati cash collect su singole azioniLe azioni sono titoli rappresentativi del capitale di una so... Leggi, con barriere dal 60% all’80% e una scadenza massima di due anni.
I sei certificati, classificati come certificati a capitale condizionatamente protetto secondo la classificazione Acepi, prevedono una barriera, calcolata sui rispettivi prezzi di chiusura delle azioniLe azioni sono titoli rappresentativi del capitale di una so... Leggi sottostanti alla data di valutazione iniziale, del 60% per i certificati con ISIN XS2394941293 sull’azione Tesla e ISIN XS2394941376 sull’azione Plug Power, del 70% per i certificati con ISIN XS2394940725 sull’azione UniCredit e ISIN XS2394941020 sull’azione Stellantis o dell’80% per i certificati con ISIN XS2394940642 sull’azione STMicroelectronics e ISIN XS2394940998 sull’azione Eni.
Tra le caratteristiche principali di questi nuovi prodotti c’è la possibilità di ottenere i premi trimestrali condizionati se, alla relativa data di valutazione trimestrale, il prezzo di chiusura dell’azioniLe azioni sono titoli rappresentativi del capitale di una so... Leggi sottostante risulta pari o superiore alla barriera. In tale caso, l’investitore riceverà, oltre al premio relativo al trimestre corrente, anche i premi condizionati non distribuiti nei trimestri precedenti in cui non si era verificata la condizione di pagamento, qualora ve ne siano (“effetto memoria”).
Prevista anche la possibilità di una liquidazione anticipata automatica su base trimestrale a partire dal quarto trimestre per un importo di liquidazione pari al 100% del valore nominale (100 euro), se il prezzo di chiusura dell’azione sottostante risulta pari o superiore al suo prezzo iniziale (strike). Qualora il certificato non sia stato liquidato anticipatamente, la protezione condizionata del valore nominale a scadenza, se il prezzo di chiusura dell’azione sottostante risulta pari o superiore alla barriera. In caso contrario, ovvero se il prezzo di chiusura dell’azione sottostante risulta inferiore alla barriera, l’investitore riceve un importo di liquidazione commisurato alla performance finale dell’azione sottostante. In tale caso l’investitore è esposto al rischio di perdita, parziale o totale, del capitale investito.