Per Comgest, i driver della prossima trasformazione cinese saranno la tecnologia medica, le nuove energie, i materiali avanzati e l’automazione
Il governo cinese continua a ridurre i controlli legati alla pandemia e a febbraio sono state revocate le restrizioni ai viaggi organizzati all’estero. Sebbene non vi siano dati ufficiali, secondo Jasmine Kang, analista e gestore del fondo Comgest Growth China di Comgest, la Cina ha ormai superato il picco di questa ondata pandemica.
Intanto, i consumi e l’attività economica sono in fase di ripresa. Durante le festività del Capodanno cinese, come fa notare l’esperta, le vendite al botteghino hanno superato i livelli del 2019, mentre i volumi del traffico passeggeri li hanno quasi raggiunti. Gli analisti stanno rivedendo al rialzo le prospettive per il Pil 2023. Tra questi, Goldman Sachs ha portato la sua stima sulla crescita al 5,5%.
“Le tre azioniLe azioni sono titoli rappresentativi del capitale di una so... Leggi che hanno sorpreso maggiormente sono state Alibaba, Tencent e NetEase, ma a seguire troviamo Man Wah, Suofeiya e Anta Sports – sottolinea la Kang -. Tutte le società di quest’ultimo gruppo sono tra i principali beneficiari della ripresa della spesa per beni di consumo discrezionali. Anche le nostre posizioni nell’outsourcing farmaceutico e nel settore dell’energia solare hanno sovraperformato”.
Sono ripresi i flussi di capitali internazionali verso le società cinesi note agli investitori, in particolare le società Internet. Ma per l’esperta, a differenza di quanto suggerito dal peso sproporzionato del settore all’interno degli indici, non sarà Internet a guidare la prossima trasformazione della Cina. “A nostro avviso, essa sarà trainata da una varietà di settori ad alta crescita, tra cui la tecnologia medica, le nuove energie, i materiali avanzati e l’automazione”, conclude.