I nuovi strumenti, call e put, consentono di prendere posizione su titoli azionari, italiani e stranieri
Societe Generale ha ampliato ulteriormente la propria gamma di covered warrant lanciando sul listino di Borsa Italiana 157 nuovi strumenti, Call e Put, con nuove scadenze e nuovi strike. SG porta così a 691 il numero di covered warrant presenti sul SeDeX e rafforza ulteriormente la propria presenza su tale mercato. Con questa nuova emissione, SoGen aggiunge alla gamma esistente i covered warrant sulle azioni Bnp Paribas, Lvmh e Moncler.
Nel dettaglio, i 157 nuovi covered warrant consentono di prendere posizione sui seguenti titoli azionari, italiani e stranieri: Assicurazioni Generali, Bnp Paribas, Enel, Eni, Intesa Sanpaolo, Leonardo, Lvmh, Mediobanca, Moncler, Prysmian, Saipem, Telecom Italia, Tenaris e Unicredit.
Si tratta di strumenti finanziari a complessità molto elevata: questi prodotti sono infatti altamente speculativi e presuppongono un approccio di breve termine e un monitoraggio continuo dell’investimento. Il loro prezzo può aumentare o diminuire considerevolmente nel tempo. Il rendimento effettivo dell’investimento non può essere predeterminato e dipende, tra l’altro, dall’effettivo prezzo di acquisto dei prodotti nonché, in caso di disinvestimento prima della data di scadenza, dal relativo prezzo di vendita. Il prezzo dei prodotti può aumentare o diminuire nel tempo ed il valore di rimborso o di vendita può essere inferiore all’investimento iniziale.
L’aliquota d’imposta attualmente in vigore per i certificati è pari al 26%. Gli eventuali rendimenti potrebbero essere ridotti da eventuali commissioni di negoziazione addebitate dall’intermediario di fiducia dell’investitore. Condizioni di mercato straordinarie possono avere un effetto negativo sulla liquidità del prodotto sino a renderlo totalmente illiquido, cioè possono portare all’impossibilità di vendere il prodotto in senso assoluto o comunque entro un lasso di tempo ragionevole e a condizioni di prezzo significative, determinando la perdita totale o parziale del capitale investito.
Per questi motivi, i nuovi covered warrant i sono rivolti a investitori che, come precisa una nota, “hanno conoscenze specifiche o esperienze di investimento in prodotti simili e nei mercati finanziari, e la capacità di comprendere il prodotto e i rischi e benefici ad esso associati; cercano un prodotto che offre una crescita del capitale e hanno un orizzonte di investimento in linea con il periodo di detenzione raccomandato riportato nel Kid; sono in grado di sostenere la perdita totale dell’investimento e accettano il rischio che l’emittente e/o il garante possano non essere in grado di pagare il capitale e ogni potenziale rendimento e sono disposti ad accettare un certo livello di rischio per ottenere potenziali rendimenti che sono consistenti con l’indicatore sintetico di rischio mostrato nel Kid”.