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Da Goldmans Sachs nuove obbligazioni in euro

Le nuove obbligazioni a tasso fisso e mobile offrono una cedola annuale fissa pari a 5,50% per i primi tre anni e flussi cedolari annuali variabili pari al tasso di riferimento Euribor 3 mesi

Nuova emissione obbligazionaria per Goldman Sachs. Si tratta di bond a tasso fisso e mobile in euro con durata 10 anni, che offrono agli investitori un flusso cedolare annuale fisso pari a 5,50% per anno per i primi tre anni e flussi cedolari annuali variabili pari al tasso di riferimento Euribor 3 mesi con un minimo di 2,00% per anno e con un massimo di 5,50%*. A scadenza è previsto il rimborso integrale del valore nominale pari a 1.000 euro per ciascuna obbligazione.

È possibile acquistare le obbligazioni sul Mercato telematico delle obbligazioni di Borsa Italiana S.p.A. (Mot, segmento EuroMot) attraverso la propria banca di fiducia, online banking e/o piattaforma di trading online.

Potenziali vantaggi

Cedole: gli investitori riceveranno una cedola fissa annuale alla fine dei primi tre anni dalla data di emissione. Dal quarto anno fino alla data di scadenza, l’emittente corri­sponderà cedole annuali variabili lorde legate all’andamento del tasso di riferimento (Euribor 3 mesi) con valore minimo pari a 2,00% per anno lordo e valore massimo pari a 5,50% per anno lordo. In uno scenario in cui il tasso di riferimento assuma un valore inferio­re a 2,00%, la cedola annuale variabile lorda risulterà pari a tale valore minimo (ovvero 2,00% lordo, 1,48% netto).

Capitale a scadenza: gli investitori riceveranno a scadenza un ammontare pari al 100% del valore nominale delle obbligazioni, fermo restando il rischio di credito dell’emittente.

Potenziali svantaggi

Gli investitori sono esposti al rischio di credito dell’emittente. Nel caso in cui l’emitten­te non sia in grado di adempiere agli obblighi connessi alle obbligazioni, gli investitori potrebbero perdere in parte o del tutto il capitale investito.

Cedole: gli investitori riceveranno tre cedole fisse annuali alla fine dei primi tre anni dalla data di emissione. Tali cedole non sono legate all’andamento del tasso Euribor 3 mesi, pertanto qualora tale tasso di riferimento dovesse essere superiore all’ammon­tare delle cedole fisse gli investitori non ne beneficerebbero. Dal 22 dicembre 2026 e fino alla data di scadenza (inclusa), l’emittente corrisponderà cedole annuali variabili lorde legate all’andamento del tasso di riferimento (Euribor 3 mesi), con valore minimo pari a 2,00% lordo e valore massimo pari a 5,50% lordo. In uno scenario in cui il tasso di riferimento assuma un valore superiore al 5,50%, la cedola annuale variabile lorda risulterà pari a tale valore massimo (ovvero 5,50% lordo, 4,07% netto), pertanto gli investitori non ne beneficerebbero.

Gli investitori riceveranno il 100% del valore nominale in euro solo nel caso in cui le obbligazioni siano detenute fino a scadenza, fermo restando il rischio di credito dell’emittente. Inoltre, il prezzo di mercato nella valuta di denominazione delle obbligazioni (euro) potrebbe variare nel tempo sulla base di vari fattori, tra i quali i tassi di interesse nel mercato, il merito creditizio dell’emittente e il livello di liquidità.

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