Si tratta di uno strumento azionario globale a gestione attiva che punta su titoli conformi alle norme islamiche, con caratteristiche Esg
Saturna Capital e HANetf hanno lanciato un Etf azionario globale a gestione attiva che punta su titoli conformi alle norme islamiche, con caratteristiche Esg. Il Saturna Al-Kawthar Global Focused Equity Ucits Etf (ticker: AMAL) è quotato sulle principali Borse europee (Lse, Borsa Italiana e Xetra) grazie alla piattaforma HANetf e mira ad ottenere un apprezzamento di capitale nel lungo termine.
A gestire l’Etf AMAL sarà Saturna Capital Corporation, società di gestione patrimoniale da 6 miliardi di dollari di masse in gestione con sede a Bellingham (Washington-Usa), con esperienza decennale nella gestione di strategie di investimento islamiche e socialmente responsabili. Saturna Capital è infatti una delle dei più grandi società statunitensi di gestione di asset conformi alle leggi dell’Islam. AMAL seguirà una filosofia d’investimento e un approccio simile a quelli adottati dei fondi Amana Growth (AMAGX), Amana Income (AMANX) e Amana Developing World (AMDWX), tutti fondi già disponibili negli Stati Uniti che incorporano le linee guida islamiche ed Esg. Questi fondi sono stati lanciati rispettivamente nel 1989, 1994 e 2009.
“Da tempo gli investitori di altri Paesi ci chiedevano come potessero accedere alle nostre strategie di investimento; per questo motivo siamo contenti di offrire finalmente questa opportunità agli investitori europei attraverso l’Islamic Ucits Etf”, ha spiegato Jane Carten, presidente di Saturna Capital.
“Saturna Capital ritiene che includere fattori ambientali, sociali e di governance in un portafoglio islamico riduca ulteriormente il rischio e renda i portafogli più resilienti e meglio performanti nel lungo termine. Siamo lieti di lanciare AMAL, un fondo etico, gestito attivamente che investa a livello globale”, ha aggiunto Scott Klimo, Cfa, chief investment officer.
Come sottolinea la società, negli ultimi anni l’attenzione verso gli Etf sta iniziando ad allargarsi al di fuori dell’investimento puramente passivo, in quanto vi è una domanda sempre più alta di tipologie e strategie di investimento basate sul veicolo dell’Etf. Secondo la società indipendente di ricerca e consulenza ETFGI, nel mese di settembre gli Etf ed Etp a gestione attiva hanno registrato una raccolta netta di 14,68 miliardi di dollari, portando la raccolta netta da inizio anno al termine del Q3 a 109,93 miliardi di dollari. Dati che dimostrano che gli Etf attivi stanno crescendo per diventare una parte importante del mercato di questi prodotti, anche se in Europa si tratta di un mercato ancora alle prime fasi di sviluppo.
“Gli Etf attivi sono la prossima frontiera del mercato europeo degli Etf. Negli Stati Uniti i regolatori hanno giocato un ruolo importante nella crescita di questi prodotti, e quello che succede in Usa tende poi a presentarsi anche qui da noi. Se questo è il caso, allora è solo una questione di tempo prima che gli Etf attivi diventino popolari in Europa”, ha concluso Hector McNeil, co-ceo di HANetf.