China Health Care Equity Fund investe nel settore healthcare e consente di accedere e trarre profitti dal mercato delle A-share in rapida crescita
Si chiama Invesco China Health Care Equity Fund la nuova strategia targata Invesco disponibile al collocamento a partire dal 26 maggio. Si tratta di una soluzione d’investimento conforme alle direttive Ucits che sarà disponibile a investitori istituzionali e retail in Italia.
Il fondo mira a conseguire la crescita del capitale a lungo termine investendo principalmente in un portafoglio concentrato di società cinesi operanti nel settore della sanità, in prevalenza quotate alle borse valori di Shanghai o Shenzhen e negoziate tramite Stock Connect. Potrà anche investire in titoli quotati o negoziati su altre borse internazionali e adotta una strategia orientata alla crescita concentrandosi su titoli mid-cap del settore della sanità e investendo in società cinesi con potenziale di crescita sostenibile rientranti nei cinque segmenti della sanità destinati a beneficiare dei trend di crescita fondamentali in Cina, come per esempio premiumization, progressi tecnologici e riforme. I segmenti comprendono dispositivi medici, organizzazioni di ricerca a contratto/organizzazioni di sviluppo e produzione a contratto, produttori farmaceutici, servizi medici e produttori di vaccini.
Chris Liu, basato a Hong Kong, si occuperà della gestione del fondo in qualità di senior fund manager. Il fondo beneficerà di ricerche societarie sul campo e adotterà un approccio bottom-up ad alta convinzione. Il portafoglio comprenderà mediamente 30-40 titoli.
Invesco vanta una forte presenza in Cina, con un’ampia gamma di attività e competenze che coprono i mercati sia pubblici che privati. L’asset manager lanciò il suo primo fondo azionario cinese nel 1992 e nel 2003 istituì Invesco Great Wall, la prima joint-venture sino-americana per la gestione di fondi, che oggi conta masse gestite per oltre 66 miliardi di dollari Usa. Invesco Great Wall potrà supportare Chris Liu offrendo un servizio di sub-consulenza non vincolante. A livello globale, Invesco gestisce asset legati alla Cina per un controvalore di 120 miliardi di dollari Usa.
“Abbiamo lanciato il nostro primo fondo azionario nella sanità cinese per cogliere le opportunità offerte dallo sviluppo del settore sanitario in Cina – spiega Chin Ping Chia, head of China A Investments, business strategy and development di Invesco (nella foto) -. Il settore della sanità cinese ha notevoli potenzialità di espansione grazie alla crescita robusta della spesa sanitaria sostenuta dall’aumento della ricchezza e dall’invecchiamento della popolazione, due fattori che rendono la sanità un’area estremamente importante per la società e l’economia della Cina. Un approccio attivo agli investimenti nel mercato della sanità ci consentirà di cogliere tali opportunità”.
“Il lancio di Invesco China Health Care Equity Fund – aggiunge Giuliano D’Acunti, country head di Invesco per l’Italia – è un ulteriore passo intrapreso nell’ottica di un continuo e costante miglioramento del livello di supporto fornito alla nostra clientela, con l’obiettivo di essere sempre al passo con i tempi e con i grandi cambiamenti che hanno segnato nell’ultimo anno l’industria del risparmio gestito. Grazie al lancio di questo fondo, siamo in grado di mettere in atto le nostre competenze finanziarie sul tema sanitario cinese al mercato globale e offrire ai nostri clienti opportunità d’investimento più ampie. La continua espansione del settore della sanità cinese, che vale 6,8 trilioni di renminbi, è destinata ad accrescere l’interesse degli investitori globali ed italiani: l’esigenza di un fondo focalizzato sulle A-Share in tale settore è pertanto più grande che mai”.