Il fondo è classificato articolo 8 e offre un’esposizione a un portafoglio globale diversificato per segmenti del settore infrastrutture, aree geografiche, fonti di reddito e tipologie di transazioni
Russell Investments, fornitore di soluzioni d’investimento globali, ha annunciato il lancio del fondo Russell Investments Global Unlisted Infrastructure. Domiciliato in Lussemburgo, è un fondo evergreen di private market che investe in infrastrutture non quotate a livello globale, focalizzato su opportunità legate alla necessità di soddisfare l’evoluzione della domanda infrastrutturale sociale ed economica. Il fondo è classificato articolo 8 della Sfdr, in linea con l’impegno di Russell Investments di offrire soluzioni per aiutare a raggiungere gli obiettivi di investimento sostenibili dei propri clienti.
Disponibile per gli investitori professionali italiani, il fondo Russell Investments Global Unlisted Infrastructure offre un’esposizione a un portafoglio globale diversificato per segmenti del settore infrastrutture, aree geografiche, fonti di reddito e tipologie di transazioni, con un rendimento target pari all’inflazioneCon il termine inflazione si indica l’incremento dei prezz... Leggi Cpi +4%. L’obiettivo è fornire agli investitori l’accesso ad attività che possiedono un vantaggio competitivo significativo e con la capacità di fornire flussi di cassa sostenibili a lungo termine. Con un focus core-plus, il fondo combina diversi profili di rischio in un unico portafoglio, dal segmento super-core, esclusivamente orientato al reddito, al segmento value-add, focalizzato sulla crescita a lungo termine.
Il fondo è posizionato in modo da trarre vantaggio dalle principali tendenze nel settore delle infrastrutture, molte delle quali sono state accelerate dalla pandemia, come lo sviluppo di nuove tecnologie e le risposte per soddisfare le esigenze sociali ed economiche. Queste tendenze includono il miglioramento delle tecnologie di trasmissione dei dati per far fronte a un aumento sostanziale del traffico cellulare derivante da una maggiore adozione di dispositivi mobili; l’aumento dell’utilizzo di Internet e del cloud computing; il crescente affidamento sulle energie rinnovabili per combattere il cambiamento climatico; il miglioramento delle infrastrutture di trasporto in risposta alla crescita della popolazione e all’urbanizzazione.
Russell Investments ritiene che le opportunità di investimento legate a queste tendenze possano offrire un’esposizione a fonti di reddito stabili, con un elevato livello di protezione dall’inflazioneCon il termine inflazione si indica l’incremento dei prezz... Leggi e una bassa correlazione con altre classi di attività. Russell Investments è uno specialista di lunga data nel campo delle strategie alternative e gestisce portafogli sui mercati privati da 40 anni. Ha lanciato il suo primo fondo immobiliare privato aperto nel 1984 e il primo fondo infrastrutturale privato nel 2006. La società gestisce e fornisce consulenza per 114 miliardi di dollari in investimenti alternativi e attualmente monitora più di 8mila prodotti sui mercati privati a livello globale.
Commentando il lancio del Global Unlisted Infrastructure Fund, Michael Steingold, portfolio manager, private markets di Russell Investments, ha spiegato: “Oltre ad avere un beneficio per la società, l’esposizione a nuovi progetti infrastrutturali offre agli investitori l’accesso a fonti di reddito sostenibili per aiutarli a raggiungere i propri obiettivi a lungo termine. Riteniamo che questa soluzione sia estremamente interessante perché consente agli investitori di beneficiare del crescente fabbisogno di infrastrutture, compensando al contempo l’effetto dell’aumento dell’inflazione”.
“Abbiamo riscontrato una forte domanda di soluzioni sui mercati privati sia dal segmento istituzionale che del Wealth Managment – ha aggiunto Luca Gianelle, responsabile per l’Italia di Russell Investments – in particolare per i prodotti che offrono accesso a quello che tradizionalmente è stato un mercato piuttosto limitato. Siamo entusiasti di lanciare un fondo infrastrutturale aperto non quotato, che offre l’accesso a gestori di alto livello con possibilità di sottoscrizione di impegni e accesso alla liquidità su base trimestrale in risposta alle esigenze in evoluzione degli investitori”.