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Da Societe Generale due certificati sul Vix Future

Consentono di prendere posizioni tattiche, long o short, sul future di uno degli indici più rappresentativi della volatilità del mercato

Societe Generale ha messo a disposizione degli investitori, sul SeDeX di Borsa Italiana, due certificati legati all’andamento del VIX® Future. In particolare, Societe Generale ha emesso un Certificato Benchmark senza leva (ISIN DE000SF6UTZ4) e un Certificato a Leva Fissa Short -1x (ISIN DE000SF6SWC1) con sottostante il Future sull’indice VIX®. 

“I certificati di questa nuova emissione consentono di prendere posizioni tattiche, long o short, sul future di uno degli indici più rappresentativi della volatilità del mercato”, spiega Costanza Mannocchi, head of exchange traded products di Societe Generale in Italia,.

I Futures sul VIX®, negoziati dal 2004 sul Cboe Futures ExchangeSM (CFE®) rappresentano l’aspettativa del mercato circa il valore futuro dell’indice VIX® a diverse scadenze. L’indice VIX® è considerato a livello mondiale uno dei principali indicatori della volatilità implicita e rappresenta la misura della volatilità attesa a 30 giorni sul mercato statunitense derivata in tempo reale da prezzi mid di opzioni call e put sull’indice S&P500®. 

Questi certificati non hanno una scadenza predefinita (open-end). Il loro rimborso può avvenire durante la vita del prodotto a discrezione dell’emittente o dell’investitore secondo le modalità previste nelle condizioni definitive del prodotto. L’investitore può altresì vendere il prodotto sul mercato, nel quale Societe Generale ha assunto impegni di liquidità infragiornaliera. 

Gli SG certificati a leva fissa, classificati come certificati a leva secondo la classificazione Acepi, replicano indicativamente (al lordo di costi, imposte ed altri oneri) la performance giornaliera del sottostante moltiplicata per la leva fissa positiva (Long) o negativa (Short). La leva fissa viene ricalcolata ogni giorno ed è valida solo intraday e non per periodi di tempo superiori al giorno (c.d. compounding effect). Nel caso di movimenti estremi ed avversi del mercato, è previsto un meccanismo automatico di rettifica infragiornaliera della leva. Tale meccanismo è volto ad evitare che il valore del prodotto diventi negativo, tuttavia in alcune circostanze di mercato non consente di evitare che il valore del prodotto si azzeri. Questi prodotti sono altamente speculativi e presuppongono un approccio di breve termine e un monitoraggio continuo dell’investimento.

Gli SG Certificati Benchmark, classificati come certificati a capitale non protetto secondo la classificazione Acepi, replicano in modo lineare l’andamento del sottostante al quale si riferiscono (al lordo di costi, imposte e altri oneri). L’utilizzo del Future quale sottostante comporta l’onere di gestire la sostituzione del Future che giunge a scadenza con un nuovo contratto Future (c.d. “Rolling”). Occorre considerare che l’impatto positivo/negativo del Rolling della posizione Future può incidere in maniera significativa sui prezzi dei certificati. Questi prodotti sono disponibili su Borsa Italiana (SeDeX) con liquidità fornita da Societe Generale.

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