Arriva in Italia il primo veicolo della Sicav in linea con l’Articolo 9 della normativa Sfdr
T. Rowe Price, asset manager globale con oltre 1.600 miliardi di dollari di patrimonio in gestione, ha lanciato in Italia il fondo T. Rowe Price Funds Sicav – Global Impact Equity, ideato per mettere a segno un impatto positivo e misurabile su ambiente e società, parallelamente alla prospettiva di generare alpha.
Gestito da Hari Balkrishna, il fondo Global Impact Equity mira a ottenere performance positive tramite decisioni di investimento attive, basate su attività di engagement con le società orientate all’impact, azioniLe azioni sono titoli rappresentativi del capitale di una so... Leggi di proxy voting attivo e di influenza diretta sui team manageriali.
Il fondo è di tipo azionario globale high-conviction e detiene in media tra 55 e 85 titoli azionari, selezionati lungo tutto lo spettro delle capitalizzazioni. Considera come target gli investimenti sostenibili in linea con i seguenti tre pilastri: impatto su clima e risorse, uguaglianza sociale e qualità della vita, innovazione e produttività sostenibili.
In termini di valutazione dell’impatto, il fondo applica un metodo basato su quattro criteri. Il primo è la materialità, in base alla quale ciascuna delle aziende in portafoglio è tenuta a produrre un impatto ambientale o sociale positivo tramite le proprie operazioni. Al fine di quantificarla, ricavi e profitti devono essere allineati con i pilastri dell’impatto, nell’ambito di un processo in quattro fasi, creato per analizzare i titoli azionari e le loro caratteristiche di impatto. Ciò conduce al secondo tra i criteri del fondo: la misurabilità dell’impatto. Ciascun investimento inizia con la valutazione dell’impatto, che include una specifica tesi, definisce le metriche di successo ed evidenzia le esternalità negative e i rischi.
Il terzo elemento è quello dell’addizionalità, ovvero la possibilità di migliorare l’impatto ottenuto, grazie al fatto di essere un azionista attivo e impegnato, con una notevole dimensione aziendale. Il punto finale è quello della resilienza. Per abbracciare e cogliere il cambiamento, le soluzioni di ognuna delle aziende devono essere basate su principi durevoli e applicare insight lungimiranti, soprattutto in un’epoca di disruption e risultati estremi.
“L’industria degli investimenti ha raggiunto il punto entusiasmante in cui può contribuire a un cambiamento sociale e ambientale positivo, oltre che focalizzarsi sulla performance finanziaria – sottolinea Balkrishna -. Saper sposare questi obiettivi in un’unica strategia è un passo avanti stimolante per noi come investitori, e non vediamo l’ora di conseguire impatti positivi su scala realmente globale, in partnership con i clienti”.
“Le considerazioni Esg continuano a guadagnare popolarità nel mondo degli investimenti, sostenute da richieste sociali, governative, regolamentari e fiduciarie – aggiunge Donato Savatteri, head of Southern Europe di T. Rowe Price -. In T. Rowe Price, stiamo costruendo la nostra competenza nell’ambito degli investimenti responsabili ormai da diversi anni, e i criteri Esg ora sono pienamente incorporati nel processo di investimento. Siamo estremamente entusiasti di promuovere il nostro fondo Global Impact Equity, che rappresenta un prosieguo naturale dei nostri sforzi Esg in continua evoluzione. Questo lancio è anche il primo della nostra offerta compliant con l’Articolo 9 della normativa Sfdr, che va ad unirsi alla gamma di soluzioni e fondi che già rientrano sotto l’Articolo 8”.
Balkrishna vanta 15 anni di esperienza nell’industria degli investimenti, di cui 10 in T. Rowe Price. Dal 2015 alla fine del 2020 ha ricoperto il ruolo di associate portfolio manager della strategia Global Growth Equity.