Secondo Nuveen, per chi cerca di aumentare il rendimento senza passare alla modalità risk-on, sarebbe opportuno esplorare le diverse aree del mercato obbligazionario. Ma non solo
“Negli Usa le prospettive economiche restano sane, con una crescita che rallenta ma non crolla. Questo è l’obiettivo della Fed e dovrebbe essere sufficiente per continuare a far scendere l’inflazioneCon il termine inflazione si indica l’incremento dei prezz... Leggi nel corso dell’anno”. È la tesi di Tony Rodriguez, head of fixed income strategy di Nuveen, che continua a prevedere un sostanziale rallentamento della crescita nei prossimi trimestri e un tasso di inflazioneCon il termine inflazione si indica l’incremento dei prezz... Leggi core a fine anno vicino al 4%. “Con la Fed che si avvicina alla fine del ciclo di rialzi dei tassi e il contesto economico che rimane incerto, la volatilità rimarrà probabilmente elevata. Continuiamo a ritenere che i rendimenti dei Treasury saranno modesti nel corso di quest’anno e ci aspettiamo una minore inversione della curva”, avverte.
Per gli investitori che cercano di aumentare il rendimento senza passare alla modalità risk-on, secondo Rodriguez sarebbe opportuno esplorare le diverse aree del mercato obbligazionario, compresi i municipal bond. “Continuiamo a privilegiare settori con titoli di elevata qualità, dove il rapporto rischio rendimento è più interessante. Alcuni titoli privilegiati e titoli garantiti da ipoteca commerciale (CMBS), che quest’anno si sono indeboliti, stanno diventando interessanti. Anche alcuni segmenti dei municipal bond ad alto rendimento sono interessanti”, chiarisce.
Nell’azionario, l’esperto suggerisce di bilanciare due aree interessanti. Le large cap statunitensi, che dovrebbero registrare una buona performance grazie alla moderazione dell’inflazioneCon il termine inflazione si indica l’incremento dei prezz... Leggi, alla stabilizzazione dei rendimenti e ai venti di coda del settore tecnologico. E i mercati emergenti, che beneficiano di alcuni fattori tra cui le valutazioni interessanti, l’indebolimento del dollaro e l’allentamento della politica monetaria in Cina.
“Puntiamo anche sugli alternativi non Usa, tra cui real estate e asset reali. Nei mercati dei capitali privati, guardiamo con interesse ad asset class che generano reddito e che sono potenzialmente in grado di proteggere dai ribassi. In particolare, vediamo opportunità interessanti in alcune aree selezionate del credito privato e dell’immobiliare privato”, conclude Rodriguez.