Dato il contesto, sembra opportuno posizionarsi in modo conservativo. La dispersione è in aumento e rimane fondamentale essere selettivi
a cura di Antonella Manganelli, AD e responsabile investimenti di Payden & Rygel Italia
In uno scenario economico complesso come quello attuale, caratterizzato dall’incertezza geopolitica e dalle conseguenze di una crisi pandemica durata oltre due anni, le banche centrali sembrano disposte a tollerare un rischio di rallentamento dell’economia pur di reagire in modo deciso alle pressioni inflazionistiche, a lungo considerate transitorie; valutazione che ha contribuito all’innegabile ritardo nelle azioniLe azioni sono titoli rappresentativi del capitale di una so... Leggi di politica monetaria.
Segnali di un rallentamento della crescita stanno arrivando sia dalle economie avanzate che da quelle emergenti e a livello globale si sta iniziando a percepire il peso dell’inasprimento delle condizioni finanziarie, in particolare nei settori dei beni durevoli (per esempio, abitazioni e automobili).
Un “atterraggio morbido” sembra ormai purtroppo improbabile e la combinazione di un’inflazioneCon il termine inflazione si indica l’incremento dei prezz... Leggi persistentemente elevata e una crescita in decelerazione potrebbe condurre a una contrazione economica in termini reali nei prossimi 12-18 mesi, con conseguente recessione tecnica sia negli Stati Uniti sia in Europa.
Come posizionarsi sul mercato obbligazionario
Dato il contesto, a livello di aree del mercato obbligazionario, attualmente sembra opportuno posizionarsi in modo conservativo. La dispersione tra i titoli è in aumento e rimane fondamentale essere selettivi, mentre le opportunità di trading “top down” sono rare e difficili.
A livello geografico, meglio preferire gli Stati Uniti all’Europa e, nonostante l’importante inversione di tendenza registrata dai mercati emergenti, è ragionevole sospettare che in un momento di maggiore avversione al rischio tali titoli possano soffrire ulteriormente.
In termini di comparti, nell’universo non governativo è preferibile mantenere un sovrappeso sulle obbligazioniLe obbligazioni sono titoli rappresentativi del capitale di ... Leggi societarie e su selezionati settori cartolarizzati, dove la qualità è elevata e il rischio di liquidità basso. Esprimere preferenze settoriali di ampio respiro è complesso, ma attualmente sembra opportuno rivalutare l’esposizione ai titoli del settore energetico la cui performance è già stata molto solida.
Indipendentemente dal settore, è necessario però rimanere cauti nei confronti delle società che presentano una maggiore pressione sui margini e prestare più che mai attenzione alla selezione dei singoli titoli.
Strategie unconstrained e titoli cartolarizzati
Data la crescente volatilità dei tassi di interesse e degli spreadNel mondo dei prestiti, per spread si intende il ricarico ch... Leggi creditizi, il desiderio di flessibilità spesso spinge l’interesse degli investitori verso strategie unconstrained, che consentono una maggiore flessibilità rispetto alle strategie tradizionali, poichè non essendo vincolate a un benchmarkIl benchmark è un indice di riferimento che viene utilizzat... Leggi, i rischi di tasso e di credito possono essere gestiti in modo più flessibile.
Inoltre, queste strategie possono concentrarsi maggiormente sulla selezione dei titoli “bottom up” e sulla protezione dalle inversioni di tendenza rispetto alle strategie tradizionali, il che è particolarmente importante in periodi di volatilità come quello che stiamo vivendo.
Un’importante fonte di diversificazione all’interno di un portafoglio non vincolato è poi rappresentata dalle cartolarizzazioni, il cui mercato ha dimensioni e portata considerevoli ed appare oggi molto diverso rispetto al 2008: le strutture delle transazioni sono più solide e coerenti, la sottoscrizione a livello di prestito è migliore ed i dati relativi ai titoli e ai loro sottostanti sono ampiamente disponibili.
È preferibile collocare titoli cartolarizzati di alta qualità all’interno di portafogli non vincolati perché rappresentano una fonte stabile di rendimento e possono beneficiare dell’inflazioneCon il termine inflazione si indica l’incremento dei prezz... Leggi elevata, dell’aumento dei tassi e della stabilità dei consumi negli Stati Uniti.