Chi ha compiuto 18 anni nel 2022 può richiedere il buono da 500 euro da spendere in attività culturali. Ecco come ottenerlo e cosa è possibile acquistare
Il prossimo 31 gennaio i ragazzi che hanno compiuto 18 anni nel 2022, cioè i nati nel 2004, potranno richiedere il bonus cultura. Si tratta di 500 euro da spendere nell’ambito dell’istruzione che lo Stato offre a tutti i neo maggiorenni, senza limiti di reddito.
Dal 2024, invece, l’agevolazione verrà sostituita con la Carta cultura e la Carta del merito, destinate solo agli studenti eccellenti e a chi ha un basso reddito, come voluto dal governo Meloni.
Che cos’è il bonus cultura
Il bonus cultura consiste appunto in 500 euro che lo Stato eroga con l’obiettivo di sostenere la diffusione della cultura tra i giovani mediante l’acquisto di prodotti e attività culturali di vario tipo. Il buono può essere richiesto fino al 31 ottobre 2023 e si avrà tempo fino al 30 aprile 2024 per effettuare gli acquisti.
L’iniziativa, lanciata per la prima volta nel 2016, punta ad aiutare tutti i diciottenni, a prescindere dal reddito familiare, a investire in libri, cinema, musei, teatro, musica e tanto altro. Per i nati nel 2003 la possibilità di presentare richiesta è ormai scaduta, ma il bonus può essere speso fino al 28 febbraio 2023.
A chi spetta
Il bonus cultura 2023 è destinato a tutti i nati nel 2004. Non sono infatti previsti limiti Isee. L’unico requisito richiesto è la residenza in Italia o il possesso di un permesso di soggiorno in corso di validità.
Come richiedere il bonus cultura
Il bonus cultura non è automatico, ma per ottenerlo è necessario registrarsi sul portale 18app e installare l’app ufficiale. Per farlo è necessario disporre delle credenziali SPID, il Sistema Pubblico di Identità Digitale.
Basta poi inserire le credenziali, accettare la normativa e la registrazione sarà completa. Il sistema invierà un’email di conferma e a quel punto sarà possibile visualizzare il bonus sul proprio portafogli. La richiesta può essere fatta solo tramite il portale 18app del Miur. L’app non è presente negli app store.
Cosa si può acquistare con il bonus cultura
I 500 euro potranno essere spesi sia nei negozi fisici sia in quelli virtuali, a patto che siano convenzionati con 18app, con l’elenco consultabile sul portale ufficiale del Bonus cultura. Una volta terminata la procedura di registrazione, è possibile generare dei buoni di spesa elettronici. Questi sono provvisti di codice identificativo e associati all’acquisto di uno dei beni o servizi consentiti. Ciascun buono è individuale e nominativo e può essere speso esclusivamente dal beneficiario registrato. Può essere stampato oppure salvato in formato pdf o immagine sui propri dispositivi. Nel momento in cui i soggetti accreditati accettano il bonus cultura, l’importo speso va a ridurre il credito a disposizione del ragazzo.
Non sono previsti limiti di spesa per un singolo acquisto. Non si possono però comprare più unità di uno stesso bene o servizio. Ad esempio non è consentito acquistare più biglietti per uno stesso spettacolo o più copie del medesimo libro.
Il bonus cultura permette di acquistare biglietti per cinema, teatri, concerti, eventi culturali, musei, monumenti e parchi archeologici; musica, libri, abbonamenti a quotidiani e periodici, anche in formato digitale; corsi di teatro, musica, danza e lingue straniere. Sono invece esclusi gli abbonamenti alle piattaforme streaming come Netflix e Prime Video e tutti i contenuti che incitino alla violenza, al razzismo e che presentino contenuti pornografici. Fuori dalla lista anche i dispositivi tecnologici come smartphone, pc e tablet.