Assicura Primo piano

Polizza animali: le cose da sapere prima delle ferie

La polizza animali può coprire salute, danni, viaggi, smarrimento. E i premi partono da poco più di 11 euro al mese

Gli Italiani hanno voglia di tornare a viaggiare e lo faranno insieme ai loro amici a quattro zampe. Ma sono ancora pochi coloro che partono in sicurezza avendo sottoscritto una polizza animali. Secondo un’indagine commissionata da Facile.it all’istituto di ricerca EMG Different, sono più di 6 milioni coloro che quest’anno si concederanno almeno una vacanza in compagnia del proprio cane o gatto. 

Vale a dire che, tra i proprietari che partiranno per una pausa estiva, oltre 1 su 3 (34,5%) lo farà con Fido o Micio. La percentuale sale al 42,4% fra chi possiede un cane e raggiunge addirittura il 58,7% tra i 45-54enni.

Sebbene quasi 1 proprietario su 2 (45,9%) sia disposto a spendere di più pur di avere maggiori servizi per l’amico a quattro zampe, sono ancora tanti i padroni che non pensano a tutelarli con una polizza animali che li metta al riparo da eventuali imprevisti durante le ferie. E sono addirittura 8,4 milioni (34,5%), tra chi possiede un animale, quelli che non sanno neanche che esistano polizze animali specifiche. 

Polizza animali, premi da 11 euro al mese

Sono, invece, circa 5 milioni i possessori di cani e gatti che hanno dichiarato di aver sottoscritto in passato una polizza animali specifica. Circa il 5% in più rispetto a quanto rilevato nel 2020. Inoltre mentre quasi 2 su 10 (18%) hanno detto di essere intenzionati a stipularne una in futuro.

“Quando si viaggia e ci si allontana da casa anche i nostri amici a quattro zampe sono esposti a potenziali pericoli. Per questo, scegliere una polizza animali specifica potrebbe essere di fondamentale importanza per tutelare non solo l’animale, ma anche il padrone – spiega Irene Giani, BU Manager Non-Motor Insurance di Facile.it. -. Sul mercato esistono diversi prodotti che variano a seconda delle garanzie incluse, ma per una copertura Responsabilità civile e salute i premi partono da poco più di 11 euro al mese”.

Cosa copre la polizza animali 

Oltre alla tradizionale copertura RC contro eventuali danni arrecati a terzi e al rimborso delle spese in caso di malattia o infortunio, alcuni tipi di polizza animali mette a disposizione una centrale operativa specializzata nell’organizzazione di vacanze pet friendly. Con tanto di supporto che va dalla ricerca della struttura ricettiva più adatta, fino alla spiaggia o ai ristoranti a misura di cane e gatto.

Dato che, si legge nell’indagine, 5,7 milioni di proprietari utilizzeranno l’auto per raggiungere il luogo di villeggiatura, è bene ricordare che nel caso in cui l’animale si faccia male durante un incidente con colpa non è tutelato dall’RC auto del proprietario. Per superare il problema, alcune compagnie assicurative offrono una garanzia opzionale che tutela il passeggero a quattro zampe. Ma attenzione, queste coperture sono valide solo se l’animale è trasportato secondo le norme del Codice della Strada.

E se, invece, l’animale sta male mentre siamo via? E, soprattutto, se accade quando siamo in un luogo che non conosciamo? In questo caso le assicurazioni offrono assistenza e consulenza veterinaria telefonica o, anche, sono in grado di segnalarci i centri e le cliniche specializzate più vicine al luogo di villeggiatura. 

Oltre al rimborso delle eventuali spese sostenute per esami, cure ed interventi chirurgici, alcuni titani di polizza animali arrivano persino a consegnare a domicilio i medicinali necessari e a rimborsare i costi extra di alloggio nel caso in cui si dovesse prolungare il soggiorno a causa dello stato di salute dell’animale.

La polizza animali può coprire anche lo smarrimento

Un’altra casistica coperta dalle polizze animali è quella dello smarrimento dell’amico a quattro zampe. In questo caso determinate compagnie sostengono i costi necessari a cercare l’animale disperso, altre mettono a disposizione una linea telefonica dedicata per la raccolta delle segnalazioni di avvistamento.

“Attenzione – conclude Irene Giani – non bisogna dimenticare che per godere delle coperture della polizza, l’amico a quattro zampe deve essere dotato di microchip o tatuaggio. In caso contrario l’assicurazione non rimborsa”.

Commenta

Articoli correlati

Fotovoltaico, arriva la prima polizza parametrica per gli impianti domestici

Enzo Facchi

Rottamazione quater, ultima chiamata per pagare le prime due rate

Enzo Facchi

Fine tutela luce e gas: come risparmiare ed evitare truffe

Enzo Facchi
UA-69141584-2